FI: Ziberna, Regione chiusa per ferie e benzinai alla fame
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/AB - Il gestore di un distributore
di carburanti di Gorizia ha segnalato a Rodolfo Ziberna,
vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, di aver
ricevuto comunicazione da parte della Regione che i rimborsi
relativi agli sconti sui carburanti in questo periodo sono
previsti per il 23 dicembre e per il 9 gennaio, e solo dopo
riprenderanno con frequenza bisettimanale.
"Siamo già tutti in gravissima difficoltà economica - evidenziava
il gestore - e per giunta la Regione ci comunica di volerci
ritornare i soldi che noi abbiamo anticipato quando pare a lei.
Noi lavoriamo durante le feste mentre la Regione va in vacanza e
non ci vuole restituire i nostri soldi".
Come non dare ragione a questo giovane che, tra mille difficoltà,
cerca di non chiudere il suo distributore? Si chiede Ziberna, che
aggiunge.
Dall'inizio della legislatura sto incalzando la Giunta affinché
sburocratizzi e acceleri tutto ciò che dipende dai propri uffici.
Dove sta il problema nel disporre affinché una persona rimanga in
servizio per effettuare quei pagamenti urgenti, soprattutto
riferiti a somme di danaro che i privati hanno anticipato? Come è
possibile che la Regione, con estremo disinteresse verso chi ha
anticipato denaro alla Regione, comunichi che dal 23 dicembre al
9 gennaio i pagamenti non avranno luogo? In un'epoca in cui per
fare un pagamento ci si impiega un minuto grazie all'informatica,
la Regione si fa beffe di chi rimane aperto per lavorare e non
rimborsa quanto anticipato. È una vergogna.
La presidente Serracchiani - conclude Ziberna - anziché battere i
piedi per raddoppiare i portaborse a sua disposizione, tra un
talk-show televisivo e l'altro dovrebbe pensare almeno un po'
alla regione e dare disposizioni affinché davvero vengano rimossi
tutti quegli impicci burocratici che appesantiscono
l'imprenditore, lo esasperano, comportando oneri al privato e
scarsi o nulli benefici al pubblico. È ora che questa Giunta la
smetta di fare proclami senza fare nulla: dalle tante parole
passi almeno ad alcuni fatti.
Sulla questione Ziberna ha presentato immediatamente
un'interrogazione per sollecitare alla Giunta misure di
semplificazione e sburocratizzazione, destinate anche ad
accelerare i pagamenti soprattutto ai privati.