FI: Ziberna, Gorizia non può accogliere i richiedenti asilo
(ACON) Trieste, 23 dic - COM/AB - Interrogazione alla Giunta
del vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale,
Rodolfo Ziberna, sulla questione profughi a Gorizia.
Ziberna si rifà a quanto riportato dalla stampa circa le
affermazioni dell'assessore Torrenti sull'accoglienza, la
logistica, i costi riferiti ai richiedenti asilo; condivide lo
sconcerto dei cittadini goriziani che si sono visti arrivare
decine di profughi da una città civile e sicura come Brescia,
capace di maggiori spazi per la loro ospitalità e di ben maggiori
risorse di quelle che può reperire Gorizia, pur nella
consapevolezza che qui avrebbero avuto maggiori difficoltà di
ospitalità; comprende il loro sconcerto quando si parla di
guadagni in termini di Iva versata in Friuli Venezia Giulia e di
assicurare lavoro agli operatori locali.
Non posso che essere preoccupato per questa visione della Giunta
regionale rispetto all'emergenza e alle disgrazie - sottolinea
Ziberna - ma anche perché da ciò potrebbero crearsi le condizioni
affinché il Friuli Venezia Giulia, soprattutto Gorizia e
l'Isontino, diventino luogo di tendopoli e bivacchi pur di
ottenere dallo Stato i 35 euro per ciascun profugo.
Con l'interrogazione Ziberna vuol quindi sapere dalla Giunta con
quali criteri gli operatori locali sono stati scelti per questa
operazione, se ritiene conveniente per la regione ospitare un
numero sempre maggiore di profughi alla luce degli indennizzi
assicurati dallo Stato, se corrisponde al vero che questa Giunta
intende favorire un flusso sempre maggiore di profughi
utilizzando caserme dismesse e strutture turistiche pur di fare
cassa.