II Comm: ultime audizioni su ddl RilancimpresaFVG
(ACON) Trieste, 14 gen - RCM - Seconda e ultima mattinata di
audizioni, in II Commissione consiliare presieduta da Alessio
Gratton (SEL), inerenti il disegno di legge RilancimpresaFVG
sulle riforme delle politiche industriali presentato
dall'assessore Sergio Bolzonello, anche oggi presente agli
incontri.
Cluster e significativa partecipazione del pubblico nei distretti
industriali, Agenzie per lo sviluppo dei distretti industriali
(Asdi) e filiere produttive, contratti regionali di insediamento
e sostegno alle start up innovative, fusioni e aggregazioni:
questi gli aspetti evidenziati in dettaglio dai presidenti dei
distretti industriali, che hanno suggerimenti da dare,
soprattutto nel senso di azioni più incisive e decisive su tali
punti, ma in generale approvano il testo di legge.
Il Parco agroalimentare di San Daniele si dice per la
ristrutturazione dei distretti e i Cluster, ma sottolinea che ci
sono troppe differenze tra i vari settori e una norma unica non è
possibile. E non basta aver dato una definizione alla filiera e
ai Cluster perché le imprese si mettano insieme.
I Parchi scientifici e tecnologici e gli incubatori certificati
si ritengono in grado di essere elemento attivo della legge per
accelerare i progetti e assicurare l'uso efficace ed efficiente
delle risorse; positive le start up innovative; importante
convincere le imprese a mettersi in rete e capire che unirsi è
vincente. Infine invitano la II Commissione a incontrarli per
conoscerli meglio quale patrimonio del territorio, capaci di
azioni integrate con i settori salute, energia, agricoltura,
turismo.
I presidenti dei Consorzi di sviluppo sentono la necessità di una
rimodulazione dei Consorzi, chiedono di non aumentare i balzelli
sulle aziende, il provvedimento in generale va nella direzione di
migliorare le cose purché si garantiscano le giuste risorse.
I rappresentanti del coworking (si condivide un ambiente di
lavoro pur mantenendo un'attività indipendente) sottolineano
l'importanza della creazione di una rete di collegamento tra
persone e imprese, solo dopo valutare la gestione effettiva degli
spazi e dei capannoni in disuso.
La Consulta regionale delle persone disabili trova buono il ddl,
ma suggerisce di supportare maggiormente quei soggetti sì
portatori di disabilità, ma che non per questo hanno scarso
profilo sociale, mentre vogliono essere e fare impresa ed essere
produttive: bisogna investire su queste persone. Inoltre vanno
aiutate con sgravi fiscali quelle imprese che assumono, o hanno
tra i soci, dei disabili.
La Commissione regionale delle banche (ABI) esprime giudizio
favorevole generale, in particolare per quanto attiene lo sforzo
di razionalizzare consorzi e distretti industriali. Però affinché
le banche mettano a disposizione i loro capitali, vanno
razionalizzati anche i Confidi, il sistema delle garanzie. La
figura professionale del "temporary manager" è apprezzabile, ma a
fianco del sostegno economico bisogna aiutare il passaggio
culturale, oggi frenante.
Infine giudizio positivo per la Commissione regionale pari
opportunità uomo-donna (Crpo), che apprezza i tentativi di
semplificazione, gli incentivi, gli investimenti, oltre
ovviamente quanto previsto specificatamente per supportare
giovani, donne e over 50. La Crpo suggerisce una particolare
attenzione al settore dei servizi, in quanto vi è la maggiore
presenza femminile.
Le audizioni si sono concluse; il provvedimento sarà al vaglio
dei consiglieri la prossima settimana.
(immagini tv)