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I Comm: illustrato ddl semplificazione procedimenti di spesa

19.01.2015
17:08
(ACON) Trieste, 19 gen - RCM - "Razionalizzazione, semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi di spesa" è l'obiettivo che persegue il disegno di legge n. 79 che l'assessore Francesco Peroni ha presentato alla I Commissione consiliare, presidente Renzo Liva (Pd).

Tre gli strumenti in atto, ha spiegato l'assessore: la revisione della disciplina della prenotazione delle risorse e delle fasi della spesa; il processo di dematerializzazione degli atti di spesa; la definizione di un sistema dei controlli interni dell'Amministrazione regionale che risponda a requisiti di organicità, efficacia ed efficienza.

I 34 articoli del provvedimento, sui quali l'assessore non ha mancato di rendere noto che è stato chiesto un parere alla Corte dei conti, servono anche ad adeguare le disposizioni in materia di programmazione finanziaria e di contabilità regionale alla normativa nazionale in materia di armonizzazione dei bilanci, di monitoraggio dei debiti della Pubblica amministrazione, di certificazione dei crediti vantati nei suoi confronti e di fatturazione elettronica.

Il Capo I è dedicato alla revisione della disciplina della prenotazione delle risorse e delle fasi della spesa (si ampliano le fattispecie per le quali non è necessario procedere alla prenotazione delle risorse; si elimina la fase integrativa di efficacia del contratto; si adeguano le disposizioni regionali alla normativa in materia di armonizzazione dei bilanci; si scindono la fase di liquidazione della spesa e la fase di ordinazione di pagamento della spesa).

Al Capo II è prevista la dematerializzazione degli atti di spesa (dal primo aprile 2015 gli atti di impegno di spesa e gli atti di liquidazione dell'Amministrazione regionale saranno emessi in formato digitale).

Il Capo III prevede il Sistema dei controlli interni dell'Amministrazione regionale (le disposizioni si propongono di superare le criticità del controllo interno preventivo di ragioneria e garantire maggior efficacia ed efficienza all'azione amministrativa prevedendo la possibilità, per il Centro di responsabilità amministrativa tenuto ad assicurare la regolarità degli atti adottati, di far ricorso, prima dell'adozione degli atti stessi, a delle consulenze. Il termine per l'espletamento del controllo preventivo di regolarità contabile sugli atti di impegno e di liquidazione è fissato in 15 giorni dal ricevimento dell'atto. Vi è, poi, un controllo successivo, a campione, di regolarità amministrativa sui procedimenti di competenza di ciascun centro di responsabilità amministrativa e sui rendiconti delle gestioni fuori bilancio).

Infine, nel Capo IV le disposizioni transitorie e relative all'entrata in vigore della legge.

Salvo intoppi, è previsto che il ddl arrivi all'attenzione dell'Aula lunedì 2 febbraio.

In apertura di seduta, la I Commissione aveva espresso parere favorevole agli articoli 3 (per i profili relativi agli enti e alle agenzie regionali), 17 (per il profilo dei tributi), 33, 34 e 35 (per l'attinenza alla disciplina generale dei procedimenti amministrativi) del disegno di legge n. 77 "RilancimpresaFVG - Riforma delle politiche industriali".

(immagini tv)