II Comm: prosegue l'approvazione del ddl RilancimpresaFVG (2)
(ACON) Trieste, 20 gen - RCM - RilancimpresaFVG: si riparte con
le misure per la ricerca e la riconversione produttiva, ovvero
dall'articolo 16 degli 88 che formano il disegno di legge.
Le votazioni si sono susseguite senza grossi intoppi, con
approvazioni a maggioranza e una richiesta di base arrivata dal
centrodestra, poi accettata dall'assessore Bolzonello: che in II
Commissione si discutano anche i regolamenti, seppure molto
tecnici, che andranno preparati affinché la legge sia funzionante.
Tra le modifiche, l'abrogazione del limite che gli spazi di
coworking riconosciuti siano solo quelli nati all'interno di
imprese (emendamento Sergo-Del Zovo di M5S) e l'introduzione
della promozione dei Fab-lab quale forma di aggregazione delle
microimprese per progetti di innovazione (emendamento Colautti di
NCD, Ciriani di FdI/AN e De Anna di FI). Bolzonello, invece, ha
introdotto, quali misure per il sostegno all'accesso al credito,
dei finanziamenti agevolati a favore delle imprese artigiane e
delle attività produttive, incluse le imprese edili e
manifatturiere.
Tra le misure di contrasto alle delocalizzazioni produttive,
tutti d'accordo sull'obbligare le imprese a non poter
delocalizzare entro 5 (e non 3) anni dalla concessione dei
contributi regionali, pena dover restituire tutto. E ciò
riguarderà le imprese che ridurranno del 30% (non del 50) il
proprio personale a causa della delocalizzazione in uno Stato
extracomunitario (emendamento Sergo-Del Zovo).
I consiglieri hanno, poi, votato gli articoli dedicati alla
semplificazione e all'aggiornamento delle regole sui vincoli
(Titolo IV), dal 32 al 44, passando velocemente alle misure per i
sistemi produttivi locali del Titolo V a partire dai distretti
industriali.
(segue)