M5S: Bianchi e Sergo, Coopca, dopo Buja chiude anche Faedis
(ACON) Trieste, 20 gen - COM/AB - "La serietà con cui si sta
affrontando la crisi Coopca sta tutta nelle parole di uno dei due
consulenti incaricati dalla Regione per assistere il CdA
dell'azienda. Consulente che solo pochi giorni fa garantiva sulla
stampa che alla chiusura del negozio di Buja nessun'altra misura
di risanamento prevista nel precedente Piano industriale di
Coopca sarebbe stata posta in essere. Bene, dopo Buja chiude
anche il negozio di Faedis. A questo punto, prima che sia troppo
tardi, fa bene la magistratura ad accelerare le procedure di
commissariamento di Coopca".
La portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Elena
Bianchi, sottolinea ancora una volta la superficialità con cui
gli amministratori dell'azienda e la politica regionale abbiano
affrontato una crisi che si sta rivelando sempre più grave per i
dipendenti e per i soci prestatori della cooperativa carnica.
"Alla conferenza stampa di una settimana fa, nel corso della
quale abbiamo annunciato la mozione di sfiducia nei confronti
della presidente della Regione - aggiunge il consigliere
regionale M5S Cristian Sergo - abbiamo chiesto ai giornalisti
presenti come mai la Regione non avesse svolto il proprio compito
di vigilanza sulle cooperative e come mai alle parole della
Serracchiani (chi ci ha portato in questa situazione non può
portarci fuori da qui - Tolmezzo 29 novembre 2014) non fossero
seguiti fatti concreti. Il cambio del CdA di Coopca è rimasto,
infatti, uno dei tanti annunci di questa Giunta regionale".
"Adesso arriva la Procura - sottolinea Sergo - e in qualche
giorno riesce a realizzare quello che la Giunta Serracchiani non
ha voluto (ma poteva) fare in un anno e mezzo. Ma si sa, questa
politica "lavora per il bene di soci e dipendenti". E i loro
"saggi" (uno dei quali è anche revisore dei conti di Lega Coop
FVG, ovvero dell'organo che in prima istanza avrebbe dovuto
revisionare l'andamento della stessa Coopca) a inizio anno
rassicuravano i media che si sarebbe chiuso solo il punto vendita
di Buja. Ecco, ieri i sindacati sono stati avvisati che a breve
abbasserà le serrande anche il negozio di Faedis. La speranza -
conclude il portavoce M5S - è che la magistratura riesca a
individuare rapidamente tutti i responsabili di questo crac e che
si riesca a tutelare i tanti cittadini del Friuli Venezia Giulia,
loro malgrado, coinvolti in questa triste vicenda".