M5S:Sergo/Dal Zovo,"Rilancimpresa",nostri emendamenti antidelocalizzazione
(ACON)Trieste, 21 gen - COM/MPB - "Il MoVimento 5 Stelle è così
"inutile" che durante la discussione in Commissione del ddl 77
"Rilancimpresa Fvg" sono stati accolti più di 13 emendamenti
presentati dai portavoce M5S in Consiglio regionale. In questa
fase, al momento del voto, abbiamo deciso di astenerci perché
dobbiamo ancora finire di confrontarci con i cittadini sul
territorio e capire quale sarà la reale volontà politica della
giunta Serracchiani per quanto riguarda le unificazioni dei
consorzi e le poche risorse a disposizione del provvedimento".
I consiglieri regionali Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo
commentano così la conclusione dei lavori in Commissione del
disegno di legge.
"Replicando il successo già ottenuto dal MoVimento 5 Stelle a
livello nazionale, il provvedimento più importante riguarda le
disposizioni in materia di contrasto alle delocalizzazioni -
spiega Sergo -. Adesso un'azienda che ha ottenuto un contributo
regionale, se decide di trasferire la propria attività in un
paese extra comunitario prima che siano trascorsi 5 anni dalla
concessione di contributi regionali sarà costretta a restituire
integralmente queste risorse (inizialmente la Giunta Serracchiani
aveva previsto un limite di 3 anni). Inoltre, la restituzione
sarà prevista anche se la delocalizzazione comporterà una
riduzione del personale del 30 per cento. Prima - sottolinea il
portavoce M5S - la riduzione permessa era addirittura del 50 per
cento.
"Ci siamo battuti anche in favore delle cosiddette "Aree
produttive ecologicamente attrezzate" (Apea) - aggiunge Ilaria
Dal Zovo -. Abbiamo proposto, infatti, di dare maggiore
concretezza alla costituzione di queste zone, che prevedono
standard ambientali e di qualità dei luoghi di lavoro più elevati
rispetto agli attuali. Grazie al nostro intervento - ricorda la
portavoce M5S - è stato inserito l'obbligo di contributi in via
prioritaria alle imprese che si insediano in questi agglomerati
industriali.
"Il Movimento inoltre ha fatto rimuovere alcune limitazioni
riguardanti il "coworking", il nuovo stile di lavoro che
coinvolge la condivisione di un ambiente, spesso un ufficio,
mantenendo un'attività indipendente. Grazie al nostro intervento
- racconta Sergo - si potranno ottenere incentivi per realizzare
spazi di lavoro condiviso per le microimprese e per giovani
imprenditori, non solo all'interno delle aziende ma anche in
associazioni ed enti locali. Si tratta di una misura volta a
incentivare lo sviluppo del "coworking" anche nella nostra
regione.
"Per quanto riguarda lo sviluppo e l'utilizzo delle tecnologie
abilitanti - afferma Dal Zovo - che porteranno all'insediamento
di imprese con alto grado di conoscenza, a cicli di innovazione
rapidi e all'occupazione di personale altamente qualificato,
abbiamo previsto che sia riconosciuto un ruolo rilevante ai
centri di ricerca, alle Università e ai parchi scientifici e
tecnologici regionali.
"Infine, grazie al nostro pressing, abbiamo strappato
all'assessore Bolzonello la promessa di portare i regolamenti in
Commissione prima della loro approvazione della giunta. In caso
contrario - conclude Sergo - sulle politiche di sostegno alle
imprese la Giunta Serracchiani avrebbe preso tutte le decisioni
senza l'obbligo di confrontarsi con i consiglieri regionali".