FdI/AN: Ciriani, Regione apra tavolo su crisi commercio pordenonese
(ACON) Trieste, 27 gen - COM/RCM - "È necessario che la Regione
apra un tavolo per affrontare in modo coordinato tutte le
situazioni di crisi del settore del commercio e dei servizi della
provincia di Pordenone".
Lo ha dichiarato in Aula il consigliere regionale di Fratelli
d'Italia/Alleanza Nazionale, Luca Ciriani, che ha presentato una
interrogazione con cui chiedeva alla Giunta di intervenire
urgentemente sull'annunciata chiusura del punto vendita della
Metro di Pordenone, dove rischiano il licenziamento 48 lavoratori
e per i quali è in forse anche l'impiego degli ammortizzatori
sociali.
Sono soddisfatto - commenta Ciriani - che l'interrogazione abbia
stimolato l'Esecutivo regionale a intervenire sul caso della
Metro, ma la presenza della Regione su tutte le situazioni di
crisi non è ancora soddisfacente. È quindi indispensabile
partecipare al tavolo di crisi, giovedì prossimo in Provincia,
dove devono essere messe in campo tutte le azioni con l'azienda
per attivare almeno la cassa integrazione speciale (Cigs) per 12
mesi, come ha affermato l'assessore Panariti rispondendo alla mia
interrogazione.
Bisogna inoltre - conclude l'esponente di centrodestra - far
rientrare anche tutte le altre complicate situazioni del
Mercatone Uno, dei dipendenti di Ovvio (una parte di dipendenti
sta ancora attendendo gli stipendi, il Tfr, ecc), delle
Cooperative Operaie e della CoopCa. In questo contesto bisogna
far sentire il peso della Regione nelle differenti trattative,
senza lasciare soli i sindaci e i lavoratori con interlocutori
così forti.