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CR: ripresa e approvata mozione infrastrutture (5)

02.02.2015
15:41
(ACON) Trieste, 2 feb - MPB - Ripresi i lavori d'Aula con la trattazione della mozione sul futuro delle infrastrutture e dell'intermodalità del Friuli Venezia Giulia, presentata da Paride Cargnelutti e Alessandro Coalutti (NCD) insieme a Luca Ciriani (FdI/AN), e il cui esame iniziato nella seduta d'Aula del 27 gennaio, era stato sospeso. Oggi all'Aula è stato presentato dal proponente Cargnelutti un emendamento sostitutivo, e la nuova formulazione delle premesse della mozione è stata ritenuta condivisibile dalla Giunta rappresentata dall'assessore Maria Grazia Santoro.

L'Aula l'ha quindi approvata a maggioranza - con il solo voto contrario dei cinque consiglieri Pentastellati - dopo aver accolto un subemendamento verbale del consigliere Mauro Travanut (Pd).

Uno dei settori che richiedono attenzione - si asserisce nella mozione - è quello della pianificazione delle infrastrutture, dalla banda larga alla rete stradale e autostradale, alle reti ferroviarie, fino ai grandi Corridoi europei; lo scopo è di ammodernare le nostre reti come nel caso delle ferrovie con l'integrazione e l'intermodalità.

La mozione - ricordato che l'idea è quella di valorizzare le attuali tratte Venezia-Portogruaro-Cervignano-Trieste, Venezia-Conegliano-Pordenone-Udine e di collegare Portogruaro con Pordenone; rilevato che, a seguito di studi sul traffico attuale e in prospettiva di persone e di merci, le linee attuali (e qui si innesta il sub-emendamento Travanut) Venezia-Meste-Trieste e Venezia-Mestre-Treviso-Pordenone-Udine opportunamente ristrutturate garantirebbero nel breve periodo i volumi di traffico di persone e merci nei prossimi anni; rilevato altresì che il collegamento tra i vari interporti di Pordenone, Portogruaro e Cervignano sarebbe garantito e farebbe uscire queste infrastrutture dall'attuale marginalità - impegna l'Esecutivo ad attivarsi affinchè venga sottoposta dagli uffici regionali competenti al ministero delle Infrastrutture e agli enti interessati l'ipotesi progettuale contenuta nel documento e che presenterebbe, a detta dei proponenti, notevoli vantaggi in un'ottica di sviluppo delle reti intermodali dell'intera regione.

(immagini tv)

(segue)