SEL:Lauri,bene mozione per valorizzazione infrastrutture esistenti
(ACON)Trieste, 2 feb - COM/MPB - "E' molto positivo che oggi il
Consiglio regionale si esprima a larga maggioranza a favore di
una mozione che afferma come le linee ferroviarie esistenti siano
sottoutilizzate e che per l'aumento della velocità e della
capacità ferroviaria fra Venezia da una parte e Trieste ed Udine
dall'altra sia più responsabile rendere possibili soluzioni di
breve - medio periodo come l'ipotesi progettuale di ristrutturare
le linee attuali. L'alternativa sarebbe quella di continuare ad
inseguire ancora un progetto di costruzione di una nuova linea ad
Alta velocità / Alta capacità molto impattante per l'ambiente
come quello a favore del quale la Regione si espresse nella IX
legislatura e per cui l'Italia e l'Europa oggi non hanno più le
risorse necessarie".
Lo ha dichiarato Giulio Lauri, presidente del Gruppo di Sinistra
ecologia libertà, motivando in Aula il voto del gruppo a favore
della mozione "Sul futuro delle infrastrutture e
dell'intermodalità del Friuli Venezia Giulia" così come emendata
dai proponenti in accordo con la Giunta.
"La Giunta sta operando in collaborazione con RFI per affrontare
i colli di bottiglia presenti nel nostro sistema ferroviario e
per ristrutturare le linee esistenti in modo da aumentare la
capacità ferroviaria verso il Nord Europa e la velocità
ferroviaria verso Venezia, che secondo gli impegni di RFI sarà
presto raggiungibile in poco più di un'ora senza la necessità di
costruire nuove linee ferroviarie e potenziando invece quelle
esistenti: una proposta sostenuta per anni da ampi settori della
società civile regionale che ora trova anche il sostegno della
quasi totalità del Consiglio".
"Non capisco e non condivido - ha concluso Lauri - le
preoccupazioni del Movimento 5 stelle nel non votare questa
mozione, perché mi sembrano strumentali e finalizzate a trovare
comunque pretesti per differenziarsi rispetto all'operato della
Giunta regionale: rispetto alla versione originale, il testo
concordato è stato completamente riscritto e non contiene
proposte di nuove linee ferroviarie ad alta velocità ed altà
capacità, nè su nuovi tracciati nè su quelli esistenti".