CR: ddl Rilancimpresa, approvato un terzo degli articoli (2)
(ACON) Trieste, 4 feb - MPB - L'Aula, nella mattinata di lavori
dedicata all'esame del ddl di riforma delle politiche
industriali, ha approvato circa un terzo dell'articolato,
accantonando solo pochi articoli ed emendamenti riguardanti
l'IRAP in vista di un approfondimento che le forze politiche
faranno con l'assessore competente Sergio Bolzonello
nell'intervallo tra la seduta antimeridiana e quella pomeridiana,
per arrivare a una formulazione delle norme in merito il più
possibile condivisa.
Molti degli articoli sono stati approvati in versione emendata,
con modifiche in gran parte proposte dell'Esecutivo, soprattutto
di puntualizzazione e chiarimento, ma anche a firma di
consiglieri sia della maggioranza che dell'opposizione.
Hanno avuto il sì dell'Aula le norme relative alle disposizioni
generali; alle misure per attrarre investimenti e per le aree
produttive ecologicamente attrezzate; allo sviluppo del sistema
produttivo e per l'innovazione e la riconversione produttiva;
agli interventi per affrontare la crisi, a supporto delle imprese
in difficoltà, delle cooperative di lavoratori colpiti dalla
crisi, al settore dell'elettrodomestico e relativa filiera.
Fra gli emendamenti accolti da segnalare quello di Colautti
(NCD)e Ciriani (FdI/AN) che, tra l'altro, inserisce anche
Mediocredito accanto a Friulia e Finest fra le partecipate
strategiche che intervengono con l'istituita Agenzia Investimenti
FVG; quello di Riccardi (FI) con il quale si precisa
l'accessibilità e la fruibilità del Portale del marketing
territoriale; e ancora di Riccardi, a cui si è aggiunto Revelant
(AR), in merito alla pubblicazione aggiornata del catalogo delle
linee di incentivazione attive a favore delle imprese; inoltre,
la modifica aggiuntiva proposta dalla maggioranza (prima firma
quella di Gratton, SEL) per prevedere criteri di riconoscimento
di una premialità nella tutela e nella promozione
dell'occupazione (mantenimento o incremento del livello
occupazionale dichiarato nella domanda di contributo; assunzione
di manodopera femminile; adozione di politiche di conciliazione
famiglia-lavoro).
Modifica a firma lunga e trasversale (Pd, SEL, Citt, NCD, FdI/AN,
AR) quella dell'emendamento presentato da Agnola (Pd), con
riferimento al Parco Agroalimentare di San Daniele per
sviluppare le potenzialità del Cluster Agroaliemntare del Friuli
Venezia Giulia, dove il fine della norma è garantire sinergica
collaborazione tra i soggetti istituzionali maggiormente
rappresentativi che operano nell'ambito di tale cluster.
Emendamenti della Giunta, per quanto riguarda il supporto
manageriale delle PMI, che puntano a favorire i processi di
successione nella gestione dell'impresa, mentre quelli a firma
Colautti e Ciriani vanno nella direzione di sostenere le PMI
nell'innovazione.
Tra le altre, una modifica di Riccardi interviene sulle misure di
supporto al settore dell'elettrodomestico e relativa filera
produttiva, mentre sullo stesso argomento un emendamento della
maggioranza sottolinea che la valutazione dei progetti relativi
tenga conto dell'effettiva possibilità di mantenere o aumentare i
livelli occupazionali.
I lavori riprenderanno alle 14.30.
(immagini tv)
(segue)