AR-NCD: Revelant e Colautti, all'edilizia i contributi benzina
(ACON) Trieste, 4 feb - COM/AB - Indirizzare all'edilizia le
risorse (44,6 milioni nel 2013) già destinate dal Friuli Venezia
Giulia ai contributi per l'acquisto di carburante da
autotrazione. La richiesta è contenuta in una mozione di cui è
primo firmatario il consigliere regionale di Autonomia
Responsabile Roberto Revelant e che è stata sostenuta - nel corso
du una una conferenza stampa - dai capigruppo AR Renzo Tondo e
del NCD Alessandro Colautti. La mozione è stata sottoscritta
anche da Giuseppe Sibau (AR) e Valter Santarossa (AR).
Perché intervenire sul bonus benzina? Perché oggi ci sono
condizioni forse irripetibili e che comunque non si vedevano da
molti anni. Il prezzo del barile in 2 anni si è dimezzato, la
parità dell'euro sul dollaro aumenterà notevolmente le
esportazioni e diminuirà i costi energetici per le nostre
imprese, non ultimo l'intervento di Draghi che dovrebbe
contribuire a uno schock positivo sull'economia.
Il deprezzamento del dollaro e il calo del costo della benzina,
ha spiegato Revelant, consigliano di intervenire in una
situazione drammatica come quella del comparto edile che,
dall'inizio della crisi a oggi ha visto scendere gli occupati da
18.000 a 9.000, di cui 2.000 cassintegrati o in mobilità. La
sospensione della concessione dei contributi per i carburanti
sarebbe solo temporanea, hanno chiarito i Gruppi di Autonomia
Responsabile e NCD, e le risorse così liberate verrebbero
immediatamente destinate alla previsione di contributi in conto
capitale per spese sostenute per la realizzazione di interventi
di manutenzione straordinaria, finalizzati alla messa a norma di
impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico
relativi alla prima casa.
I fondi così stornati sosterrebbero anche politiche volte alla
riqualificazione delle aree urbane, anche produttive, che
comportino il riuso degli edifici dismessi o sottoutilizzati
anche per usi diversi da quelli cui gli stessi erano
originariamente destinati.
Mi auguro che la mozione possa essere accolta - ha detto Tondo -
mentre Colautti ha chiarito che si è scelto lo strumento della
mozione, che impegna direttamente l'Esecutivo, proprio perché la
Giunta è chiamata a esprimere in Aula il suo orientamento su
questo tema che deve essere oggetto del più ampio confronto
attraverso una analisi seria. Su questo tema si determina anche
la forza della specialità del FVG.
Contestualmente è necessario adottare strumenti di fiscalità di
vantaggio, come le proposte avanzate da Tarvisio e Gorizia, per
le aree di confine, con interventi più drastici rispetto a quelli
prodotti attualmente dal bonus carburante.