CR: parere favorevole, condizionato, a ddl costituzionale 77 (5)
(ACON) Trieste, 5 feb - AB - Parere favorevole a maggioranza
(33 sì; 3 no; 1 astenuto) del Consiglio regionale - condizionato
all'armonizzazione delle disposizioni a quelle d'iniziativa
consiliare - sul disegno di legge costituzionale n. 77, proposto
dal senatore Pd del FVG Carlo Pegorer, che intende modificare lo
Statuto della nostra Regione eliminando le Province e prevedendo
che l'ordinamento si basi su due livelli, Regione e Comuni. La
norma dà alla Regione anche la facoltà di prevedere, nell'ambito
della propria potestà legislativa, in tutto il suo territorio o
solo in parte di esso, forme di gestione o altri Enti locali di
area vasta, con organi non eletti direttamente dai cittadini.
Il Consiglio regionale, come si diceva, ha però condizionato il
parere favorevole al fatto che le disposizioni del ddl
costituzionale non corrispondenti a quelle contenute nel disegno
di legge d'iniziativa consiliare siano a esse adeguate con
l'approvazione di proposte emendative. Ciò significa la
cancellazione della possibilità di prevedere in questo nuovo
ordinamento l'istituzione di Città metropolitane.
Era infatti prevalso in Consiglio regionale - ha evidenziato
Vincenzo Martines (Pd), relatore per l'Aula e presidente della V
Commissione - l'orientamento contrario alla possibilità di
istituire Città metropolitane, giudicata non particolarmente
indicata se si considera l'estensione e il numero di abitanti del
Friuli Venezia Giulia e le peculiarità culturali, linguistiche e
geografiche del comune di Trieste e dei comuni limitrofi, unici
comuni che potrebbero costituire una Città metropolitana in
regione. Tale orientamento è stato confermato anche in V
Commissione quando è stata chiamata a esprimere un parere sul ddl
Pegorer.
Assieme al parere è stato approvato anche un ordine del giorno
bipartisan - Martines (Pd), Shaurli (Pd), Lauri (SEL), Paviotti
(Citt), Riccardi (FI), Colautti (NCD), Tondo (AR), Bianchi (M5S)
- che afferma la potestà legislativa esclusiva del FVG in materia
di ordinamento degli enti locali; sollecita il Parlamento
affinché approvi il prima possibile la modifica statutaria che
elimina il livello ordinamentale delle Province; valuta
positivamente la scelta della Commissione Affari costituzionali
del Senato di esaminare congiuntamente i ddl costituzionali di
modifica del nostro statuto e la invita a valutare l'opportunità
di individuare come testo base il ddl costituzionale di
iniziativa consiliare, in quanto manifestazione della volontà
espressa all'unanimità dal Consiglio regionale e dal contenuto
normativo più ampio.
(immagini tv)
(segue)