SEL: Gratton, Rilancimpresa, accolti odg su occupazione e APEA
(ACON) Trieste, 5 feb - COM/MPB - Occupazione come parametro
premiale nelle valutazioni delle domande di contributo e
possibilità di prevedere nei regolamenti attuativi per la
costituzione delle Apea la previsione di alcuni parametri di
ottimizzazione dei processi produttivi. Sono questi gli argomenti
oggetto di due ordini del giorno presentati dal presidente della
II Commissione regionale, Alessio Gratton (SEL) nell'ambito
della trattazione in Aula del ddl RilancimpresaFVG.
Il primo, collegato a un emendamento firmato anche da molti
esponenti della maggioranza e approvato in Aula, impegna la
Giunta a prendere in considerazione la tematica del mantenimento
o accrescimento dell'occupazione come parametro premiale nelle
valutazioni delle domande di contributo, finanziamento o
cofinanziamento dei progetti presentati dalle imprese, nella sede
del tavolo negoziale con la Commissione europea per la
definizione delle procedure di erogazione dei fondi europei nelle
corrispondenti linee contributive.
"Questo - è il commento del consigliere di SEL - si rende
necessario per velocizzare i tempi di valutazione ed erogazione
dei fondi provenienti dall'Ue.
"In un contesto drammatico come quello attuale, in cui stiamo
assistendo a una deindustrializzazione senza precedenti e con un
tasso di disoccupazione raddoppiato negli ultimi sei anni, è
invece quanto mai necessaria un'immediata iniezione di risorse
per poter ripartire. Tutela e crescita dell'occupazione - per
Gratton - rappresentano due temi cardine di questa
Amministrazione regionale e sono l'obiettivo più importante di
questo provvedimento".
Con l'altro ordine del giorno si impegna l'Esecutivo a valutare
la possibilità di prevedere nei regolamenti attutativi per la
costituzione - contemplata nel RilancimpresaFVG - delle Aree
produttive ecologicamente attrezzate (APEA) - alcuni parametri
tra i quali la presenza di servizi sociali e famigliari; la
gestione dei percorsi casa-lavoro e i servizi di trasporto
collettivo; la costituzione di reti intelligenti per la
comunicazione; l'installazione di sistemi software per la
gestione logistica delle persone e delle merci; la formulazione
di piani collettivi di green marketing; l'attivazione di progetti
di simbiosi industriale; la gestione intelligente del consumo
energetico; la gestione associata e integrata della depurazione
delle acque.
"L'istituzione delle APEA - afferma il consigliere - andando a
incidere sui livelli di sostenibilità, di ottimizzazione e di
efficienza dei processi produttivi, consente di ottenere notevoli
vantaggi sia per le imprese che vi operano all'interno (anche in
termini di certificazioni), sia per i lavoratori, nonchè per il
contesto socio-ambientale nel quale sono inserite.
"È anche per questo motivo - conclude Gratton - che abbiamo
chiesto di prevedere, nei regolamenti attuativi dei contratti
d'insediamento, anche criteri di priorità per le imprese che
decideranno di insediarsi al loro interno".