CR: mozioni coop, Riccardi, Sergo e Serracchiani, fine lavori (8)
(ACON) Trieste, 5 feb - AB - Riccardo Ricardi (FI) ha preso
quindi la parola per dare atto all'assessore Bolzonello di aver
svolto la sua analisi con estrema puntualità, ha toccato alcuni
punti dicendo che vanno tutelati quelli che lavorano, chi ha
messo i solti, il patrimonio, auspicando che si faccia chiarezza
una volta per tutte sulle competenze, sulle responsabilità in
ordine all'attivazione delle azioni, al principio di terzietà tra
chi gestisce e chi controlla. Dobbiamo chiederci - ha affermato -
cosa possiamo fare perché la parola cooperazione non diventi una
"parolaccia". Non può essere - ha concluso - che una cooperativa
sia un ibrido tra una SpA industriale e un fondo d'investimenti.
Ritiro la mozione affinché la politica possa affrontare la
questione nella sede opportuna, in Commissione e in Consiglio
regionale.
La relazione di Bolzonello - così Cristian Sergo (M5S) - non ci
ha dato elementi in più rispetto a ciò che già sapevamo sulla
normativa, che anche noi abbiamo letto e studiato con attenzione.
Ci assumiamo la responsabilità di quel che abbiamo fatto e di
quel che facciamo, perché non possiamo non considerare le reali
situazioni patrimoniali.
A chiudere il dibattito la presidente della Regione Debora
Serracchiani, che ha ribadito la forte critica a quella che dal
MoVimento 5 Stelle nasceva come una mozione di sfiducia nei suoi
confronti e nei confronti del vicepresidente Bolzonello. La
politica non è distruggere, è capire le situazioni e cercare le
soluzioni. E se uno si dovesse accorgere di aver fatto il passo
più lungo della gamba potrebbe e dovrebbe agire di conseguenza.
Non va bene - ha detto rivolgendosi ancora al Gruppo
pentastellato - trattare tutti, sempre, a prescindere, come
delinquenti, Giunta regionale compresa: non aiuta i cittadini a
capire, ad avere le risposte che chiedono. Se poi qualcuno avrà
sbagliato, pagherà, ma non è questo il modo di fare opposizione.
Opposizione - ha aggiunto - la fanno gli altri Gruppi con senso
di responsabilità, esercitando quella funzione di controllo che è
loro prerogativa, non distruggendo, non accusando e basta.
Ritirata la mozione di Forza Italia, l'Aula ha respinto compatta
quella del MoVimento 5 Stelle, alla quale tutti i Gruppi hanno
votato contro meno i proponenti.
I lavori si sono conclusi.
(immagini tv)
(fine)