M5S:Ussai,chiusura e riconversione graduale area a caldo Ferriera
(ACON)Trieste, 7 feb - COM/MPB - Il MoVimento 5 Stelle non è
alla ricerca di visibilità. Vogliamo semplicemente difendere i
cittadini di Trieste e gli stessi lavoratori della Ferriera dal
devastante inquinamento provocato dallo stabilimento. Se questo
significa essere irresponsabili, allora siamo orgogliosamente
irresponsabili".
Il portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale,
Andrea Ussai, ribatte alle accuse del capogruppo del Pd
ricordando che il MoVimento - dopo aver chiesto con un primo
emendamento semplicemente "la chiusura e la riconversione
dell'area a caldo" (l'unica soluzione in grado di abbattere
realmente le emissioni di inquinanti prodotti dalle sorgenti
attive che continuano ad affliggere tutto il territorio
triestino) e, dopo la discussione avvenuta in Aula - ha accettato
di modificare la prima proposta inserendo il termine
"gradualità", per consentire un periodo di transizione che non
andasse a incidere sui lavoratori ma che indicasse la volontà
politica di chiudere la parte a caldo (la più inquinante dello
stabilimento) a garanzia di tutti i cittadini, lavoratori
compresi.
Invece che attaccare il M5S credo che chi non ha voluto votare il
nostro emendamento debba semplicemente assumersi le
responsabilità delle proprie scelte - aggiunge il portavoce
dichiarando di accogliere con favore le parole pronunciate dalla
proprietà della ferriera sul fatto che "la cokeria non deve
inquinare e non inquinerà", ma avvertendo che il MoVimento
continuerà a vigilare perché, conclude Ussai, sono decenni che
politici e industriali fanno le stesse promesse, puntualmente
smentite dai dati sull'inquinamento ambientale.
MPB