FI: Riccardi, caos profughi, la Giunta riferisca in Consiglio
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/MPB - "Sul problema
dell'accoglienza e del disagio di tanti comuni chiedo al
presidente del Consiglio regionale Iacop un'immediata
convocazione della Conferenza dei capigruppo, affinché la Giunta
relazioni sul clima di confusione e di incertezza che si registra
in Friuli Venezia Giulia".
A farlo è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale
Riccardo Riccardi che sottolinea: "C'è da rimanere sconcertati di
come la Regione stia affrontando il problema dei profughi e
richiedenti asilo: da una parte, la Serracchiani si sveglia la
mattina e dopo mesi di contrasto con il sindaco Carlantoni cambia
idea sul paventato centro di accoglienza di Tarvisio; dall'altra,
il suo assessore Torrenti chiede ai Comuni di sacrificarsi per
ospitare altre centinaia di stranieri.
"L'impressione, non solo mia, è che il problema sia superiore
alle capacità di governo di questa Amministrazione regionale e
che il risultato inevitabilmente sia il caos e il senso di
abbandono percepito dagli amministratori locali, sui quali con
disinvoltura si vorrebbe delegare quella che è una vera e propria
emergenza sociale.
"Nessuno, né la Prefettura, né la Regione, è in grado di dire ai
Comuni quante risorse e quali strutture verrebbero messe a
disposizione per questa accoglienza straordinaria, in un sistema
in cui l'operato delle cooperative sociali, come alcune vicende
romane insegnano, imporrebbe un attento controllo su spese e
profitti.
"Ma il paradosso è che la Regione in questo caso chieda la
collaborazione dei Comuni, mentre sulla riforma degli Enti locali
ha rigettato qualsiasi seria opportunità di confronto. Per non
parlare del silenzio della presidente sulla chiusura di tanti
uffici postali sul territorio regionale, le cui conseguenze
rischiano di depauperare e isolare le nostre comunità.
"Insomma, se qualcuno pensa di affrontare una potenziale bomba
sociale come quella dei profughi e dei richiedenti asilo con gli
slogan buonisti, le retromarce e lo scaricamento del problema sui
Comuni, allora troverà in Forza Italia un oppositore fermo e
intransigente. Se così non è, ce lo venga a spiegare in
Consiglio".