News


FI: Riccardi, caos profughi, la Giunta riferisca in Consiglio

11.02.2015
14:41
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/MPB - "Sul problema dell'accoglienza e del disagio di tanti comuni chiedo al presidente del Consiglio regionale Iacop un'immediata convocazione della Conferenza dei capigruppo, affinché la Giunta relazioni sul clima di confusione e di incertezza che si registra in Friuli Venezia Giulia".

A farlo è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Riccardo Riccardi che sottolinea: "C'è da rimanere sconcertati di come la Regione stia affrontando il problema dei profughi e richiedenti asilo: da una parte, la Serracchiani si sveglia la mattina e dopo mesi di contrasto con il sindaco Carlantoni cambia idea sul paventato centro di accoglienza di Tarvisio; dall'altra, il suo assessore Torrenti chiede ai Comuni di sacrificarsi per ospitare altre centinaia di stranieri.

"L'impressione, non solo mia, è che il problema sia superiore alle capacità di governo di questa Amministrazione regionale e che il risultato inevitabilmente sia il caos e il senso di abbandono percepito dagli amministratori locali, sui quali con disinvoltura si vorrebbe delegare quella che è una vera e propria emergenza sociale.

"Nessuno, né la Prefettura, né la Regione, è in grado di dire ai Comuni quante risorse e quali strutture verrebbero messe a disposizione per questa accoglienza straordinaria, in un sistema in cui l'operato delle cooperative sociali, come alcune vicende romane insegnano, imporrebbe un attento controllo su spese e profitti.

"Ma il paradosso è che la Regione in questo caso chieda la collaborazione dei Comuni, mentre sulla riforma degli Enti locali ha rigettato qualsiasi seria opportunità di confronto. Per non parlare del silenzio della presidente sulla chiusura di tanti uffici postali sul territorio regionale, le cui conseguenze rischiano di depauperare e isolare le nostre comunità.

"Insomma, se qualcuno pensa di affrontare una potenziale bomba sociale come quella dei profughi e dei richiedenti asilo con gli slogan buonisti, le retromarce e lo scaricamento del problema sui Comuni, allora troverà in Forza Italia un oppositore fermo e intransigente. Se così non è, ce lo venga a spiegare in Consiglio".