Comitato Regioni a Bruxelles: pres. Iacop in Commissione Civex
(ACON) Bruxelles, 12 feb - COM/MPB - Il presidente del
Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, a Bruxelles, ha preso
parte alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni (CdR),
nel corso della quale è stato eletto il nuovo presidente di
questo organismo europeo per il mandato 2015-2020, il finlandese
Marku Markkula, e sono stati adottati importanti pareri sul
programma di lavoro della Commissione europea, sul Partenariato
transatlantico su commercio e investimenti (TTIP),
sull'estensione delle indicazioni geografiche ai prodotti non
agricoli, sul riesame della legislazione in materia di rifiuti.
A margine della seduta Iacop - che è componente effettivo del
Comitato in rappresentanza dei Consigli regionali - ha
sottolineato la necessità di mantenere l'attenzione
sull'avanzamento del negoziato sul Partenariato transatlantico,
in virtù degli effetti positivi e negativi che il medesimo
potrebbe avere anche a livello locale. Da un lato l'abbattimento
delle barriere tariffarie con gli Stati Uniti favorirà le
esportazioni, anche a livello regionale, soprattutto di prodotti
di nicchia e di alta gamma, ma anche nel settore dei servizi;
dall'altro vi è il rischio dell'ingresso di prodotti
qualitativamente più scadenti. E la mancata adozione di una
normativa europea sulla tracciabilità, benché sia stata fatta
salva la possibilità da parte delle singole regioni di
valorizzare la provenienza dei propri prodotto - ha evidenziato
Iacop - rafforza ulteriormente questo rischio. In ciò il Comitato
delle Regioni ha espresso l'opportunità di un coinvolgimento
diretto da parte della Commissione di autorità locali e regionali
nel negoziato. Ricordiamo tuttavia - ha insistito i presidente
del Consiglio FVG - che il principio ispiratore rimane comunque
l'armonizzazione della legislazione sui livelli di protezione e
sicurezza più elevati.
Sul Programma di lavoro della Commissione, il presidente ha
richiamato il lavoro effettuato dal Consiglio regionale FVG, che
si è concluso con l'elaborazione di una specifica risoluzione
trasmessa alle Istituzioni nazionali ed europee in virtù del
dialogo politico alla base del principio di sussidiarietà. Grazie
a tale contributo la Regione è stata identificata quale
coordinatore interregionale sui temi relativi agli OGM e al
mercato unico digitale. In particolare, su quest'ultimo tema si
parla di recupero e controllo della fiscalità attraverso il
commercio digitale (luogo dove si svolge la transazione).
In linea con l'intervento del vicepresidente della Commissione
Frans Timmermans, Iacop ha ribadito l'opportunità di sostenere
gli investimenti anche attraverso il piano Junker, ma ha fatto
presente che la massima efficacia potrà essere ottenuta solo se
l'attuazione di tale Piano avverrà in maniera sinergica e
coordinata con i fondi gestiti dalle Regioni attraverso i
programmi operativi, che vengono elaborati a partire dalle reali
necessità dei singoli territori. Questi investimenti saranno
auspicabilmente in grado di migliorare in primis le connessioni e
la qualità delle infrastrutture, soprattutto nell'ambito dei
collegamenti transfrontalieri.
Il neo eletto presidente Markkula si è soffermato sulla rilevanza
delle strategie macroregionali per lo sviluppo dei territori. Il
Friuli Venezia Giulia fa parte di due Strategie, quella
Adriatico-Ionica in fase di attuazione e quella Alpina in fase di
avvio. Le strategie consentono di organizzare al meglio le
politiche di investimento e favoriscono la massima
complementarietà delle fonti di finanziamento, la prima è
orientata a dare prospettive sia al sistema logistico e
trasportistico terminale dei grandi traffici mondiali, la seconda
ad intervenire nella dimensione alpina che considera la montagna
non un'area svantaggiata ma una area target di uno sviluppo
qualificato attraverso l'impiego di energie rinnovabili, la
realizzazione di produzioni biologiche di alta qualità, l'impiego
di processi innovativi nella gestione del rischio.
In generale, la totalità degli intervenuti hanno richiamato la
necessità di confrontarsi in maniera sistematica con le autorità
regionali e locali in quanto a diretta conoscenza delle realtà
locali e dei livelli reali della crisi e alla luce
dell'imprescindibile ruolo che svolgono nel processo di
riavvicinamento dei cittadini all'Europa e nel rendere l'Europa
più alla portata dei cittadini.
Il presidente Iacop è inoltre entrato a far parte della
Commissione CIVEX e nei Gruppi di lavoro "Serbia" e "Politiche di
allargamento e di vicinato". In particolare, la Commissione CIVEX
si occupa di governance locale e regionale, cittadinanza attiva,
sussidiarietà, sicurezza e giustizia, immigrazione, politica di
vicinato e relazioni esterne, allargamento, cooperazione
decentrata allo sviluppo, trattati e negoziati internazionali.