LN: Zilli, Internet veloce e Wi-fi per una regione moderna
(ACON) Trieste, 16 feb - COM/AB - "Internet veloce è una
priorità. Un obbligo per chi lavora nel mercato libero. Banda
larga e Wi-fi gratis dovrebbero essere la norma. Invece, in
questa regione che si ostina a vivere nel passato, sembra sia
solo un servizio supplementare, complicato e molto costoso. La
grave arretratezza sul piano informatico è imperdonabile, e
costituisce un ulteriore elemento di debolezza rispetto alle
offerte di Austria e Slovenia. Non basta annunciare svolte
epocali. Servono investimenti concreti e immediati".
Così Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord,
annuncia un'interrogazione su un tema "che, forse, le vecchie
generazioni faticano a comprendere fino in fondo. Viviamo in
un'epoca in cui le notizie viaggiano veloci in rete. E con loro
corrono i flussi economici. La connessione veloce è
irrinunciabile. Nei Paesi trainanti, Wi-fi e banda larga sono
accessibili ovunque. La nostra è una regione di passaggio, di
servizi. Non possiamo prescindere da una rete veloce e
infrastrutture moderne".
Spiega ancora Zilli: "In alcune zone le strutture ci sono, ma
manca il soggetto gestore delle reti. Dobbiamo superare questo
impasse al più presto, altrimenti rischiamo di trasformarci da
regione al centro dei flussi informativi ed economici dell'Europa
a una propaggine arretrata e obsoleta dell'Europa, e di venir
bypassati dalle regioni confinanti. Se restiamo isolati, la crisi
si aggrava enormemente".
Zilli chiude: "Qual è lo stato dell'arte della connessione veloce
in regione? Perché la banda larga è ancora oggi una conquista per
pochi? Perché i luoghi pubblici non vengono costretti a dotarsi
di Wi-fi libero? Questi sono gli interrogativi che sottoporrò
alla Giunta regionale. I problemi di connessione sono un impaccio
quotidiano per troppe persone. Un impaccio che un territorio
moderno non può permettersi. Austria e Slovenia ci massacrano
sotto il profilo della pressione fiscale: tasse dimezzate, poca
burocrazia rispetto alla nostre liturgie pletoriche, prezzi
convenienti di molti beni. Se concediamo anche un vantaggio
abissale sul fronte informatico, le nostre possibilità di essere
concorrenziali sprofondano".