Banca dati normative regionali: sondaggio on-line sul gradimento
(ACON) Trieste, 19 feb - AB - Sono stati oltre 350.000 nel 2014
gli accessi alla Banca dati delle normative regionali, con una
media giornaliera di quasi 1.000. Il servizio è fornito e curato
dal Consiglio regionale, nel rispetto delle prescrizioni poste
dal Codice dell'amministrazione digitale, che intende migliorarlo
e implementarlo costantemente, rendendo questo strumento sempre
più efficace e utile alla comunità regionale.
Per questo motivo viene proposto in questi giorni un sondaggio
per rilevare i giudizi dell'utenza, sondaggio che è disponibile,
per la compilazione on-line, nella pagina iniziale del Consiglio
regionale www.consiglio.regione.fvg.it, da dove si accede alla
voce "leggi" e da lì alla "Rilevazione del giudizio degli
utenti".
La Banca dati, meglio nota come lex-view, nasce nel 1993 da
un'idea della Segreteria generale del Consiglio regionale con
l'ausilio tecnico di strutture specializzate dell'Insiel. Più
volte rivisitata nel corso degli anni, è stata infine
riconvertita nella nuova Banca dati, a seguito di un progetto di
sviluppo evolutivo elaborato congiuntamente dalla struttura
competente del Consiglio e dall'allora Laboratorio progetti
speciali dell'Insiel.
La nuova versione è operativa dal 2008 e rende disponibili
gratuitamente on-line i testi delle leggi regionali promulgate
dal 1964 nella versione originariamente approvata e in quella
vigente, forniti di note esplicative e di rinvio, di collegamenti
ipertestuali ad altre leggi della Regione e statali e al portale
della legislazione europea, con indicazione e re-indirizzo ai
regolamenti di attuazione delle leggi stesse emanati dal 1998
(consultabili anche separatamente nell'apposito archivio
dedicato) e alla relativa pagina di Iter leggi per la fase
precedente all'approvazione della legge.
Inoltre, a partire dal 2012 la Banca dati è stata arricchita
dalla documentazione riguardante il contenzioso costituzionale
ove presente e, dal 2014, da un'apposita sezione dedicata ai
regolamenti consiliari di interesse generale.
Il servizio offerto al pubblico è il prodotto di una serie di
attività, sia di analisi che operative. L'ufficio competente,
inoltre, effettua un costante monitoraggio del funzionamento del
sistema e della correttezza dei dati immessi, nonché una continua
verifica, anche propositiva, delle presumibili necessità
dell'utenza, per rispondere alle sfide di un meccanismo
legislativo sempre più complesso e articolato, per fornire uno
strumento di consultazione il più possibile preciso e nel
contempo di agevole utilizzo.