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III Comm: approvata pdl Dat, fine lavori (2)

24.02.2015
16:18
(ACON) Trieste, 24 feb - RCM - La votazione finale della proposta di legge a firma trasversale sull'accesso al registro regionale delle Dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario (Dat) ha registrato il consenso di Pd, SEL, M5S e Santarossa di AR che ha chiesto fosse aggiunta la sua firma al provvedimento; contro Marini di FI; astenuto Barillari del Gruppo misto.

Approvati anche gli emendamenti di Santarossa con cui si modifica, già dal titolo, il testo base introducendo disposizioni per favorire la raccolta delle volontà di donazione degli organi e dei tessuti. Inoltre, la registrazione della volontà espressa dal cittadino avverrà non solo sulla Carta regionale dei servizi, ma pure sulla propria tessera sanitaria. Il cambio di residenza in un Comune appartenente a un'altra Azienda sanitaria non comporterà la cancellazione della registrazione. Infine, quali iniziative volte a favorire la registrazione delle volontà dei cittadini sulla donazione post mortem degli organi o dei tessuti, è stato stabilito che le Aas ricordino alle persone questa possibilità contestualmente alla registrazione della Dat; stessa cosa potrebbero fare le anagrafi comunali nel caso in cui avessero stipulato delle convenzioni in tal senso con le Aas.

Per Marini (FI), la proposta è arrivata in Commissione pessima, ma grazie alle modifiche a firma Santarossa ne esce migliorata. Tuttavia continua a ritenere che si siano mescolate cose differenti tra loro, dove la parte sulle Dat resta negativa. Il suo voto è di contrarietà, sarà relatore di minoranza per l'Aula.

Pustetto (SEL) ritiene che leggi di questo tipo debbano essere trasversali perché sono temi etici su cui si deve lavorare insieme. Sarà relatore di maggioranza per l'Aula assieme alla Cremaschi (Pd).

Barillari resta del parere che il registro previsto nella legge non sarà molto utile, e non si capisce quanto le persone che si esprimono potranno vedere evaso il proprio desiderio. Il suo voto è di astensione anche perché rappresenta persone con cui non ha ancora potuto confrontarsi. Anche lui sarà relatore di minoranza.

La Bianchi (M5S) si è detta contenta che, da un lato, si affronti per tempo una questione importante come la raccolta delle Dat e, dall'altra, si dia seguito a una norma nazionale sulla donazione degli organi e dei tessuti che sino a oggi non ha trovato applicazione.

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