V Comm: illustrazione pdl modifiche alla Crpo e prime audizioni
(ACON) Trieste, 25 feb - RCM - I consiglieri regionali del
MoVimento 5 Stelle propongono una novità sostanziale alla legge
regionale n. 23 del 1990, istitutiva la Commissione regionale per
le pari opportunità tra uomo e donna (Crpo). Le modifiche - ha
spiegato la prima firmataria, Eleonora Frattolin, alla V
Commissione consiliare presieduta da Vincenzo Martines (Pd) -
sono necessarie per togliere le parti discriminatorie riguardanti
la palese esclusione delle persone di sesso maschile dalla
possibilità di partecipare alla Crpo. A nostro avviso questa
esclusione finisce per infrangere le basilari norme sulla non
discriminazione di genere approvate anche a livello europeo.
Otto gli articoli in tutto dove, già dal primo, si introduce,
accanto al principio di parità sociale, quello "di non
discriminazione sulla base dell'identità di genere e
dell'orientamento sessuale". In merito alla composizione e nomina
dei membri della Crpo, sono stati inseriti i rappresentanti di
associazioni, movimenti e culture che operano contro le
discriminazioni di genere e orientamento sessuale. Inoltre, oltre
a quello femminile, è stato inserito il genere maschile quando si
parla dei componenti della Crpo, nonché nel trattamento economico
della presidenza e dei componenti la Commissione.
La presidente della Crpo, Annamaria Poggioli, ascoltata in
audizione, ritiene la legge 23/1990 una buona legge sebbene
effettivamente datata. Massima disponibilità a discutere i
cambiamenti, però con tempi e modi adeguati.
Il Garante regionale dei diritti della persona con funzioni di
garanzia per le persone a rischio di discriminazione, Walter
Citti, si è invece detto favorevole all'apertura di persone di
sesso maschile nelle progettualità di pari opportunità.
La V Commissione ha quindi stabilito che l'esame della proposta
del M5S proseguirà con ulteriori audizioni. Conseguentemente, ciò
farà slittare l'esame della norma da parte dell'Aula, cosa che
era già stata calendarizzata per la seduta del 4 marzo.
(immagini tv)