Pd: Shaurli, riforma sanità prevede ambulanze di vallata
(ACON) Trieste, 28 feb - COM/AB - "Al dolore di una famiglia
non ci possono essere risposte e sono convinto che chiunque debba
auspicare che la magistratura vada a fondo negli accertamenti.
Proprio di fronte alla gravità di quanto accaduto credo però non
servano né parole di circostanza né difese emotive: questo dramma
è accaduto con il sistema sanitario che conosciamo da anni,
proprio quello che alcuni politici e sindaci non vogliono
cambiare. Siamo di fronte a una tragedia avvenuta con il presidio
ospedaliero che opera da anni e organizzato in un modo che alcuni
vorrebbero mantenere".
È il commento del capogruppo del Pd in Consiglio regionale,
Cristiano Shaurli, in merito alla dramma che si è consumato a San
Pietro, nelle Valli del Natisone.
"Sono convinto che, se non si ritiene più importante la
strumentalizzazione, si dovrebbe capire che, in casi come questo,
non è il numero degli ospedali universalistici a salvare vite, ma
un efficiente e pronto servizio di emergenza. Servono ambulanze
attrezzate nei territori più isolati - aggiunge il capogruppo
Shaurli - sapendo che comunque in casi gravi devono raggiungere
gli ospedali per acuti come, grazie a collaborazione di operatori
e amministratori, siamo riusciti già a fare nelle vallate
pordenonesi".
E ancora, aggiunge Shaurli, "è la professionalità e la velocità
degli operatori dell'emergenza a salvare vite. Ce lo dimostra
l'esperienza del Trentino e per fortuna, non servono vittime per
capirlo, è già uno dei capisaldi della riforma che prevede anche
per le Valli del Natisone ambulanze di vallata dislocate lì e non
a Cividale".
Queste, conclude Shaurli, "sono le risposte che i cittadini
attendono davvero e, invece di cercare motivi per rallentare, gli
amministratori delle Valli dovrebbero essere i primi a
collaborare per una ancor più veloce e compiuta applicazione
della riforma".