SEL: Lauri, piano emergenze sanità, accelerare varo riforma
(ACON)Trieste, 2 mar - COM/MPB - "Il Piano delle emergenze è lo
stesso di vent'anni fa e la riforma della sanità prevede di
rivederlo profondamente, imputare ad essa quanto accaduto nelle
Valli del Natisone è un atto inaccettabile di speculazione
politica intorno ad un dramma che non sarebbe dovuto accadere e
che dobbiamo impedire che accada mai più".
Lo ha affermato Giulio Lauri, capogruppo di SEL in Consiglio
regionale, durante la seduta straordinaria della III Commissione
convocata in seguito al decesso di Erik Tuan.
"L'assessore Telesca ha spiegato bene che proprio in preparazione
del nuovo Piano a fine gennaio ha incontrato i Sindaci di quelle
Valli per valutare come potenziare e migliorare il servizio di
emergenza definendo dove posizionare le 'ambulanze di vallata'
così come prevede l'ordine del giorno n. 20 collegato alla
riforma, che ha impegnato la giunta a rivedere la strategia di
distribuzione dei mezzi di soccorso con particolare riferimento
proprio all'area montana.
"E' vero infatti che la sanità in Friuli Venezia Giulia è stata
finora migliore che in tante altre regioni - ha proseguito Lauri
- ma è evidente che se per vent'anni non sono stati riformati né
il Piano delle emergenze né l'intero sistema, c'è tanto lavoro da
fare e questo è il motivo per cui c'era bisogno di una riforma e
di un nuovo Piano delle emergenze il cui varo va accelerato.
"Un ulteriore approfondimento va eseguito invece sul numero e
l'organizzazione del personale: in Friuli Venezia Giulia per la
prima volta da anni esso è di nuovo in aumento ma, così come sta
avvenendo, bisogna procedere ad un rafforzamento del personale
sanitario più che di quello amministrativo, i carichi di lavoro
sono pesanti e gli organici vanno definiti in modo che infortuni
e malattie, frequenti in un lavoro usurante, non mettano mai in
discussione gli standard quantitativi e qualitativi del servizio
che viene erogato ai cittadini".