CR: presentata al presidente Iacop nuova software house
(ACON) Trieste, 3 mar - AB - Prima un piccolo gruppo di
studenti d'informatica di Udine, oggi un'azienda che, tra soci e
dipendenti, può contare su 35 persone.
A presentare al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop
la Askii Technologies, software house con sede a Udine che si
occupa di siti Internet, gestionali, applicazioni e nuove
tecnologie, i tre suoi giovani responsabili, Michele Ricciardi,
Gabriele Montanari e Federico Lotta, accompagnati dal consigliere
regionale Roberto Novelli.
Tutto inizia lo scorso anno - hanno detto ricordando le tappe del
loro percorso - quando abbiamo deciso di mettere assieme le
nostre idee, le nostre competenze e le nostre energie per creare
una realtà in cui credevamo fortemente, al cui interno oggi
operano due entità distinte, una che lavora in esterno proponendo
e vendendo servizi, l'altra di ricerca e sviluppo di prodotti
innovativi.
Partiti con cinque persone nei primi mesi del 2014, già a
dicembre erano 26 e oggi sono più di 35, tutti assunti con
contratto a tempo indeterminato. Non senza difficoltà, su tutte
l'accesso al credito che, per cultura, in Italia richiede
garanzie dove le idee e il fatturato di un anno di lavoro non
bastano per ottenerlo.
Ma i tre ragazzi, perché di ragazzi di più parlare avendo tra i
24 e i 26 anni, non si perdono d'animo, moltiplicano l'impegno,
sfornano prodotti innovativi che devono brevettare (anche qui a
caro prezzo), calamitando l'attenzione anche di gruppi importanti
che vedono nelle loro idee buone soluzioni ai loro problemi.
"Iniziative come la vostra - ha sottolineare il presidente Iacop
- meritano la nostra attenzione, anche se purtroppo la politica
non sempre si muove con i tempi che realtà come la vostra
richiedono". Il presidente ha suggerito di guardare anche alle
opportunità offerte dalla Comunità europea, ad esempio il nuovo
Por Fesr, il Programma operativo del Fondo di sviluppo regionale,
al cui interno sono previste risorse al sostegno dell'innovazione.
Ma proprio nella consapevolezza che i problemi sono legati ai
tempi, a piccole e grandi cose pratiche (dall'accesso al credito
all'apposizione di una banalissima insegna fuori dalla sede), il
presidente Iacop li ha invitati a trasmettere un elenco di cose
da risolvere e si è impegnato a mettervi mano "perché - ha
sottolineato - i problemi che avete voi sono i problemi di tutti
coloro, soprattutto giovani, che hanno idee e vogliono fare
impresa. Solo aiutandovi a risolverli, solo cercando di
facilitarvi le cose riusciremo a guardare con più fiducia al
futuro della nostra società".
(immagini tv)