I Comm: illustrato ddl PromoTurismoFVG
(ACON) Trieste, 5 mar - RCM - PromoTurismoFVG nascerà dalla
fusione di TurismoFVG con Promotur. È quanto prevedono gli 11
articoli del disegno di legge sulla riorganizzazione del sistema
turistico regionale che l'assessore Sergio Bolzonello ha
illustrato alla I Commissione, presidente Renzo Liva (Pd).
Le finalità del provvedimento - ha spiegato Bolzonello - sono la
razionalizzazione dell'attività amministrativa, l'ottimizzazione
delle risorse e il risparmio della spesa pubblica evitando la
sovrapposizione tra enti che perseguono finalità analoghe e
realizzando, appunto, la fusione dell'Agenzia per lo sviluppo del
turismo istituita nel 2002, ovvero TurismoFVG, nell'Agenzia
regionale Promotur, istituita nel 1993, nel cui ambito sono
ridefiniti compiti, funzioni e assetto organizzativo.
Ai direttori generali di TurismoFVG e di Promotur saranno
attribuiti i compiti relativi alla procedura di fusione, che si
concluderà entro l'1 gennaio 2016. A quella data, TurismoFVG sarà
soppressa e tutte le funzioni, il patrimonio mobiliare e
immobiliare saranno trasferiti a Promotur. Per effetto della
fusione, Promotur assumerà la denominazione di PromoTurismoFVG,
ente economico al pari della "vecchia" Promotur. All'inizio - ha
aggiunto il vicepresidente della Regione - si era pensato di
creare un nuovo ente, ma i calcoli fiscali hanno evidenziato che
sarebbe stato un costo maggiore. TurismoFVG ha pochissimo
patrimonio da far transitare e alcuni suoi compiti sono già
seguiti dall'ufficio tecnico di Promotur, perciò i costi della
fusione con la più strutturata Promotur saranno davvero limitati.
Per assicurare comunque continuità alle azioni intraprese dalle
due agenzie nei rispettivi ambiti di competenza, si modifica la
legge istitutiva di Promotur ridelineando i compiti di
progettazione e promozione dei servizi e dei prodotti turistici
di Promotur in linea con le azioni già intraprese da TurismoFVG;
ridefinendo compiti e funzioni del direttore generale di Promotur
e del Collegio dei revisori contabili; rideterminando le attività
di vigilanza e controllo cui l'ente è sottoposto.
Rilevante - ha detto l'assessore - l'adozione di un regolamento
generale di organizzazione che stabilirà, tra l'altro,
l'articolazione di PromoTurismoFVG in strutture preposte a
compiti omogenei e che assicureranno una pregnante presenza sul
territorio.
Per ciò che concerne il personale, PromoTurismoFVG opererà con
quello di Promotur e con quello in servizio presso TurismoFVG
alla data di soppressione della stessa, con conservazione del
regime previdenziale vigente presso l'ente di provenienza oltre
che del trattamento giuridico ed economico fruito presso quello
soppresso, senza alcuna interruzione.
Riccardo Riccardi (FI) ha chiesto spiegazioni ulteriori sui costi
della fusione e sul trattamento del personale, in particolare
legato al comparto unico regionale, argomento su cui si è
soffermato anche Giulio Lauri (SEL); Paride Cargnelutti (NCD) sui
motivi che hanno portato a scegliere la fusione.
La I Commissione dedicherà la seduta di giovedì prossimo, 12
marzo, alla discussione generale e all'approvazione del ddl, la
cui trattazione in Aula è già stata prevista per martedì 17.
(foto; immagini tv)