Iacop guida delegazione FVG in Croazia, a Osijek e Vukovar
(ACON) Trieste, 10 mar - AB - Visita di una delegazione del
Friuli Venezia Giulia, guidata dal presidente del Consiglio
regionale Franco Iacop, a Osijek e Vukovar, in Croazia, per
approfondire diversi aspetti legati alle collaborazioni già in
atto e ulteriori possibili sinergie tra le diverse realtà.
Assieme a Iacop, il presidente del mercato ortofrutticolo di
Udine Ferdinando Milano, la responsabile del settore ricerca e
sviluppo dell'Ersa Sonia Venerus e, per il mondo della
cooperazione, Graziano Lorenzon.
A Osijek il primo incontro, con una delegazione della contea
Osijek-Baranja guidata dal presidente Vladimir Sisljagic, che ha
ricordato come la visita nella nostra regione lo scorso ottobre
sia stata di grande utilità per capire gli aspetti organizzativi,
della produzione e dello stoccaggio nel settore agricolo e per
impostare sul modello del FVG la programmazione 2014-2020.
La produzione agricola a Osijek-Baranja è di qualità, ma
frammentata in tanti piccoli coltivatori, che hanno quindi
bisogno di capire come organizzarsi per stare sul mercato.
Per tutti questi motivi da parte croata si auspica un pronto
rinnovo della convenzione in essere con la nostra regione,
scaduta nel 2013, e viene proposta per sancire questa nuova
intesa una data significativa per entrambe le parti, il 2 giugno,
festa della costituzione della Contea e festa della Repubblica
italiana.
E del rinnovo della convenzione (scaduta nel 2007) si è parlato
anche nel successivo incontro a Vukovar con il presidente della
Contea di Vukovar-Srijem, Bozo Galic.
Non solo con l'agricoltura si caratterizza questa realtà, ma
soprattutto con una grande produzione di legno - della quale è
ricca tutta la Slavonia - che già adesso trova diversi acquirenti
nel distretto della sedia di Manzano. Ciò di cui si sente il
bisogno è di un salto di qualità nel settore dell'energia. Il
modello dei distretti industriali del FVG potrebbe essere di
enorme aiuto nella realizzazione di simili esperienze che,
partendo dalla produzione di pellet, potrebbero essere poi
sviluppati in altri settori.
Il Danubio e la Drava che scorrono tra le Contee - è stato fatto
presente - possono rappresentare una doppia opportunità: in campo
agricolo creando una rete irrigua efficiente e in quello del
trasporto fluviale per l'esportazione dei prodotti.
Il presidente Iacop ha assicurato che si farà interprete delle
esigenze e delle aspettative di entrambe le Contee croate e ha
rilevato come anche il Friuli Venezia Giulia abbia intrapreso
negli anni passati un percorso che ha trasformato radicalmente il
mondo agricolo, passato da una produzione generalizzata a
un'agricoltura di qualità, anche grazie a strumenti come l'Ersa
che, grazie alle sue competenze, è stata di fondamentale supporto
a questo comparto, non ultimo nella certificazione di qualità che
ha permesso anche ai piccoli agricoltori di affrontare le
difficili sfide del mercato.
Oltre all'agricoltura, ha sostenuto Iacop, anche il settore del
legno può senza alcun dubbio aprire e sviluppare nuove e
interessanti sinergie a beneficio delle nostre realtà.
Domani secondo e ultimo giorno della missione, con
l'approfondimento di ulteriori ipotesi progettuali di
collaborazione nuovamente a Osijek.