M5S: Dal Zovo, introdurre filiera canapa industriale in FVG
(ACON) Trieste, 23 mar - COM/AB - È presente sul blog di Beppe
Grillo nella sezione "Sistema Operativo" - dove gli iscritti
posso partecipare concretamente alla scrittura dei provvedimenti
legislativi del MoVimento 5 Stelle - la proposta di legge che
punta a realizzare una filiera della canapa industriale nel
Friuli Venezia Giulia. Presentata dai portavoce M5S in Consiglio
regionale - prima firmataria Ilaria Dal Zovo - questo
provvedimento rimarrà sulla piattaforma web per 60 giorni per
consentire a tutti di apportare miglioramenti al testo
legislativo.
"A differenza della 'indica', canapa considerata sostanza
stupefacente e riconosciuta a livello internazionale per i suoi
effetti terapeutici, la 'sativa', con un contenuto molto basso di
Thc, viene utilizzata in diversi settori e la sua coltivazione
non è proibita - spiega Dal Zovo. Oggi ogni parte della pianta di
canapa sativa può essere usata in vari settori:
nell'agroalimentare, nell'edilizio e industriale (mattoni,
pannelli isolanti termo/acustici, intonaci, malte) e nel
manifatturiero (tessile, carta). Un mondo di applicazioni che sta
rendendo la coltivazione della canapa allettante per un nuovo
mercato che si sta allargando sempre più anche grazie a
un'economia green, che prevede l'uso di materie biologiche ed
ecosostenibili per alimentare le nuove tecnologie industriali".
"In passato la coltivazione di canapa era estesa proprio per la
sua versatilità. Essa fornisce, infatti, da millenni un'ottima
fibra tessile. Ricordiamo che importanti paesi produttori sono
Cina, Corea del Nord, Ungheria, ex Jugoslavia, Romania, Polonia,
Francia e Italia - sottolinea la consigliera regionale
pentastellata. Per centinaia di anni, fino alla seconda metà del
Novecento è stata, inoltre, utilizzata anche per la produzione di
carta".
"La canapa 'sativa' può essere utilizzata anche per bonificare
terreni inquinati: queste piante fungono infatti da pompe di
calore, assorbono dal terreno metalli pesanti e li stoccano nella
foglia e nel fusto. Potrebbe essere questo un modo per
riutilizzare i terreni inquinati. Anche in questo caso la pianta
non andrebbe buttata, ma riutilizzata nell'edilizia o nella
produzione di olio industriale. Si potrebbero quindi - prosegue
Dal Zovo - bonificare i terreni inquinati e allo stesso tempo
produrre fonti di materie prime alternative".
"In altre regioni italiane tutto questo è già realizzabile.
Rendiamo anche il FVG una regione sostenibile e apriamo a questo
tipo di filiera che può rappresentare un'alternativa valida alle
colture tradizionali e un rilancio per una parte
dell'agricoltura. Per questo il nostro motto è piantiamola. Ora -
conclude la portavoce M5S - chiediamo ai cittadini di contribuire
direttamente alla stesura della nostra proposta di legge".