VI Comm: approvato programma triennale edilizia scolastica
(ACON) Trieste, 9 apr - AB - Il programma riferito all'edilizia
scolastica per il triennio 2015-2017 è stato portato
all'attenzione della VI Commissione del Consiglio regionale,
presieduta da Franco Codega (Pd) - che lo ha approvato
all'unanimità - dall'assessore Mariagrazia Santoro.
L'Amministrazione regionale - ha premesso - ha come compiti
principali quello di rilevare i bisogni e di confrontarli con le
strategie complessive assieme alle direzioni didattiche. Proporre
una programmazione triennale è per il FVG un'attività in atto da
anni, così è stato facile rispondere puntualmente a questa
esigenza indicata dal ministero.
La fase di consultazione - ha aggiunto - si è conclusa a ottobre;
abbiamo quindi affinato questa ricognizione e siamo stati in
grado di mettere a punto il documento, che si caratterizza per
quattro obiettivi da realizzare nell'anno in corso: sostenere con
fondi regionali interventi urgenti su edifici scolastici,
predisporre il Piano regionale triennale da inviare al MIUR,
predisporre il riparto di fondi regionali per interventi nelle
scuole dell'infanzia, predisporre il bando per ripartire i fondi
comunitari FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) 2014-2020
per interventi di efficientamento energetico di edifici
scolastici.
Abbiamo ricevuto 700 richieste - ha aggiunto Santoro - che sono
state raccolte in quella che non vuol essere una graduatoria,
bensì una banca dati delle esigenze. Considerato che non tutte
possono essere prese in considerazione, questi sono comunque i
numeri: 170 milioni per interventi di manutenzione straordinaria
e piccoli ampliamenti; 26.8 milioni per interventi di
miglioramento o adeguamento sismico; 71.2 milioni per interventi
di efficientamento energetico; 66.3 milioni per la costruzione di
nuovi edifici.
Si è scelto di fronteggiare prioritariamente le situazioni che
compromettono la continuità del servizio scolastico - ha
precisato Santoro - mediante il Fondo per le emergenze istituito
lo scorso anno, con la precisazione che la presentazione delle
domande a sportello è senza scadenza, ovvero in base alle reali
necessità di intervenire sugli edifici scolastici di proprietà
pubblica. In questo modo saremo in grado di dare risposte
immediate alle situazioni più complesse e indifferibili.
Ci apprestiamo inoltre a fare una gara per aggiudicare un mutuo
trentennale a totale copertura statale per 29.346.973,20 euro,
comprensivi di capitale e interessi. Saranno finanziati quindi
circa 20 milioni di interventi e i fondi saranno assegnati alla
Regione. Pensiamo di riuscire a finanziare circa 55/60 interventi
nel 2015. Stiamo predisponendo anche - così l'assessore - la
modifica al regolamento per il riparto dei fondi regionali alle
scuole dell'infanzia e procederemo entro l'anno anche a quel
riparto, pur con i pochi fondi che abbiamo potuto trovare in
finanziaria.
Quanto alla costruzione di nuove scuole, l'idea sarebbe di
iniziare con una per provincia, avendo come criteri
l'innovazione, sia dal punto vista didattico che del progetto
edilizio.
Da ultimo, l'assessore Santoro si è soffermata sui criteri da
utilizzare per la formazione del Piano regionale degli interventi
su edifici pubblici che contengono scuole statali e non statali e
ha infine reso noto che gli Enti locali hanno chiesto spazi di
Patto per poter realizzare interventi su edifici scolastici per i
quali hanno già ricevuto finanziamenti, di cui si terrà conto
compatibilmente con gli spazi finanziari a disposizione.
(immagini tv)