GM: Piccin, liste d'attesa non garantiscono diritto alla salute
(ACON) Trieste, 14 apr - COM/AB - "Una situazione inaccettabile
per una regione civile".
Così Mara Piccin (GM) commenta la condizione cui versa il Sistema
sanitario regionale in merito alle liste d'attesa per una visita
specialistica: "I tagli operati con la riforma sanitaria targata
Serracchiani non hanno tardato ad emergere: è gravissimo che in
Friuli Venezia Giulia si debba aspettare fino a due anni per
tipologie di controlli medici cui si prescrive la cadenza
semestrale".
Piccin ha presentato in merito un'interrogazione a risposta
immediata all'assessore Telesca: "I prolungati tempi di attesa,
da 100 fino a 600 giorni, per visite ambulatoriali e
specialistiche negli ospedali e nelle strutture ospedaliere
regionali costituiscono fonte di un effettivo intralcio al
godimento del diritto, costituzionalmente tutelato, alla salute e
ciò comporta anche un pregiudizio economico per gli utenti in
quanto molti di loro, a causa dell'insostenibile attesa, decidono
di curarsi in Veneto o a rivolgersi strutture private, vedendosi
così di fatto negato l'accesso al servizio pubblico nella nostra
Regione".
Conclude Piccin: "Auspico che dalla risposta dell'assessore
pervengano segnali positivi dall'Amministrazione regionale per
garantire ai propri cittadini l'effettivo godimento del diritto
alla salute".