CR: sì contributi ai disabili per installazione ascensori (7)
(ACON) Trieste, 15 apr - RCM - Con la Finanziaria regionale
2001 si è introdotta la possibilità, per i privati, di accedere a
contributi per l'installazione di ascensori in edifici con più di
tre livelli fuori terra, costruiti prima dell'entrata in vigore
della legge regionale n.13 del 1989.
Ciò che il provvedimento-stralcio all'attenzione del Consiglio
regionale si prefigge - aveva spiegato il relatore unico Enio
Agnola (Pd) prima dell'approvazione unanime dell'Aula - è di
rispondere a esigenze molto concrete. Con l'ultimo dei bandi
emessi non è stato possibile rispondere a tutte le richieste
incluse in graduatoria: sono rimaste 37 pratiche inevase, delle
quali soltanto 11 in regola con le domande di contributo. Le
rimanenti 26 non potevano essere soddisfatte nonostante la
necessità di rispondere a situazioni concretamente difficili,
soprattutto nei casi di disabilità gravi. Ecco che si è valutato
più efficace intervenire con un provvedimento mirato.
Due le disposizioni del mini provvedimento: la prima riguarda le
associazioni di volontariato Onlus con finalità sociale di
assistenza psicologica ed educativa extra domiciliare rivolta a
soggetti in condizioni di disabilità. In questo caso, lo stralcio
assegna un contributo straordinario di 100.000 euro per
l'installazione di ascensori in ambito di interventi edilizi non
ancora ultimati. La seconda affronta, invece, la situazione
pregressa: l'Amministrazione regionale autorizza la spesa di
50.000 euro per l'anno in corso a favore dei titolari delle
domande presentate a fronte del bando emanato nel 2006, già
inserite in graduatoria e non finanziate per carenza di
stanziamento.
"Si devono dare alle cose il giusto nome e cognome", aveva
criticato Riccardo Riccardi (FI) dopo aver specificato che la
norma sarebbe stata comunque votata favorevolmente dal suo Gruppo
perché la causa è giusta, ma quello dei sotterfugi non è il
giusto modo di agire.
(immagini tv)
(segue)