M5S: Ussai, Giunta riconosca centralità del Burlo di Trieste
(ACON) Trieste, 24 apr - COM/AB - "Non basterà un nuovo
direttore generale, per quanto bravo, per rilanciare il ruolo e
l'attività dell'Istituto materno infantile. È indispensabile che
la Giunta Serracchiani riconosca la centralità dell'IRCCS Burlo
Garofalo di Trieste all'interno della programmazione regionale,
anche adottando in tempi rapidi un nuovo piano materno
infantile".
È questa la richiesta pressante che il M5S ha presentato in
Consiglio regionale attraverso una mozione - primo firmatario
Andrea Ussai - che chiede la valorizzazione del ruolo regionale
dell'IRCCS e la revisione dei tagli previsti ai finanziamenti per
l'istituto al fine di salvaguardarne i livelli di eccellenza
raggiunti.
"Siamo rimasti sconcertati dalle dichiarazioni dell'assessore
Telesca - attacca Ussai - che nei giorni scorsi è intervenuta in
Consiglio comunale a Trieste affermando che rivendicare maggiori
disponibilità di risorse per garantire l'eccellenza di una
struttura sanitaria come l'IRCCS Burlo Garofolo è una
contraddizione".
"Ci chiediamo se non servono forse maggiori risorse per assumere
personale, attrarre i migliori professionisti, fare ricerca o per
acquistare apparecchiature all'avanguardia. Senza contare -
aggiunge il portavoce pentastellato - che presso gli IRCCS
vengono seguite patologie complesse che spesso prevedono
prestazioni specialistiche particolarmente costose che non
vengono eseguite negli altri ospedali".
"Vorremmo ricordare inoltre all'assessore che, a dispetto delle
risorse finanziarie calanti degli ultimi anni, soprattutto grazie
all'impegno dei professionisti dell'Istituto si sono mantenute la
quantità e la qualità della maggior parte dei servizi offerti, e
che gli studi e la ricerca negli ultimi anni hanno consentito di
raggiungere valori di impact factor sempre maggiori. Una
situazione questa che non risulta, però, più sostenibile nel
lungo periodo".
"Crediamo che la Giunta Serracchiani, per negligenza o per
opportunismo, abbia fatto l'errore di considerare il Burlo alla
stregua di un qualsiasi altro ospedale e non come Istituto di
ricerca e Ospedale regionale di riferimento per la salute della
donna e del bambino - denuncia Ussai. In Italia esistono
solamente tre IRCCS materno infantili, e uno di questi si trova
nel Friuli Venezia Giulia. Ciò rappresenta una ricchezza sia dal
punto di vista culturale che sotto il profilo economico, essendo
gli IRCCS strutture che attraggono pazienti a livello nazionale e
internazionale".
"Non possiamo rischiare di perdere la specialità di IRCCS, né
tanto meno correre il rischio che il Burlo diventi nel futuro
semplicemente un reparto dell'ospedale di Cattinara. Fino ad oggi
c'è stata disattenzione da parte della maggioranza verso il
Burlo, testimoniata anche, nelle ultime settimane, dalla mancata
nomina tempestiva del direttore generale. Chiediamo quindi -
insiste il consigliere regionale del M5S - che la Regione si
assuma la responsabilità di definire e valorizzare il ruolo
dell'IRCCS Burlo Garofolo, individuando le funzioni di livello
regionale e concentrando qui le situazioni di maggior
complessità, per non disperdere, in un territorio con una
popolazione di solo 1 milione e 200 mila abitanti, casistica,
competenze e denaro".
"Ci auguriamo infine che questa mozione non sia sostenuta
solamente dai consiglieri di Trieste, ma dall'intero Consiglio
regionale, perché il Burlo Garofolo - conclude Ussai - è un
patrimonio di tutta la regione".