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GM: Piccin, imprenditoria femminile tartassata, la Giunta intervenga

06.05.2015
12:24
(ACON) Trieste, 6 mag - COM/MPB - "Un altro schiaffo all'imprenditoria femminile".

Così Mara Piccin, Gruppo Misto, commenta la nota della Regione che annuncia l'indisponibilità delle risorse del Piano di azione coesione per i contributi alle imprenditrici.

"Molte ragazze volenterose sono state illuse. È inaccettabile che debbano essere loro a pagare per i ritardi dell'assessore Peroni in fase di programmazione. La Giunta Serracchiani faccia mea culpa e intervenga a finanziare il capitolo con fondi propri regionali, ma non lasci con il cerino in mano le donne che facevano affidamento a tale tipologia contributiva per l'avvio dell'attività imprenditoriale".

Piccin critica la poca attenzione all'imprenditoria giovanile anche in altre linee contributive presenti nel territorio regionale: "Nel bando Pisus di aiuti alle imprese, presentato dal Comune di Pordenone, la giunta Pedrotti ha scelto di attribuire solo 5 punti ai progetti presentati da imprese femminili, mentre 50 punti vengono assegnati a chi avvia un'attività di battitura e cesellatura del peltro. È evidente che Amministrazione regionale e comunale non remano dalla stessa parte dell'imprenditoria femminile".