Iacop riceve petizioni Ferriera di Servola e Circolo Miani (TS)
(ACON) Trieste, 11 mag - RCM - Due petizioni sottoscritte da
oltre 10mila persone, una per fermare l'inquinamento causato
dalla cokeria della Ferriera del quartiere triestino di Servola,
l'altra perché lo storico Circolo Miani sempre di Trieste (esiste
da 34 anni) non venga sfrattato, causa morosità da tre anni,
dall'alloggio Ater che sta occupando e da cui è già stato
intimato per sei volte di andarsene.
Le hanno presentate questa mattina al presidente del Consiglio
regionale, Franco Iacop, il primo firmatario nonché presidente
del Circolo Miani, Maurizio Fogar, e Romano Pezzetta del Circolo
Servola Respira, accompagnati rispettivamente dai consiglieri
regionali Andrea Ussai e Franco Rotelli.
Quanto alla prima petizione, Fogar ha ricordato che la stessa
Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) nel 2009
ha stabilito che i fumi della Ferriera interessano un raggio di 5
chilometri, perciò anche la raccolta delle firme non è avvenuta
solo nei soliti rioni di Servola, Chiarbola e San Sabba, ma anche
nelle zone del centro città, riscontrando un interesse altissimo
e immediato da parte della gente. Ciò che si chiede è la chiusura
dell'impianto di cokeria; il fermo anche dell'altoforno, con la
verifica del rispetto delle prescrizioni sui lavori di bonifica
da effettuare indicati nella perizia della Procura della
Repubblica e nelle prescrizioni regionali; il mantenimento dei
livelli occupazionali attraverso l'impiego del personale nella
rimozione della cokeria e delle bonifiche e messe in sicurezza.
Oltre al fatto - ha aggiunto Pezzetta - che i rilievi delle
centraline sono inadeguati e non tengono conto dell'insieme dei
fattori inquinanti che respiriamo.
Per quanto riguarda lo stabilimento siderurgico, la storica
contrapposizione diritto alla salute/diritto al lavoro - ha
affermato Ussai - è superata grazie allo sviluppo di attività di
logistica e lavorazioni a freddo che permetteranno di mantenere
invariato il livello occupazionale. Il consigliere ha, poi,
ricordato la mozione presentata come M5S già nel 2013 affinché si
intervenisse in salvaguardia della salute dei cittadini.
Per la seconda mozione, Rotelli ha parlato di sostegno basato sul
principio della libertà e del diritto di discussione. Importante
non è tanto ciò di cui il Circolo discute - ha detto - quanto il
fatto che deve continuare a vivere ed esprimersi perché è un atto
di democrazia. Un pensiero - ha reso noto Fogar - che hanno
espresso, sottoscrivendo la petizione, personaggi famosi come
Claudio Magris, Gherardo Colombo, Adriano Sofri e molti altri.
Da parte sua, il presidente Iacop ha sottolineato l'importanza di
dare spazio, in Consiglio regionale, a temi come quello della
salute e della salvaguardia dei cittadini, per altro già
affrontati in passato con leggi, ordini del giorno e mozioni.
Sono sicuro che le due petizioni - ha detto - non resteranno
lettera morta nei cassetti delle Commissioni di merito a cui ho
il compito di inviarle, ma saranno portate senza dubbio
all'attenzione dell'Aula. Il problema inquinamento non interessa
solo Trieste, ma è nazionale. È un tema che va affrontato a ogni
livello, ce lo chiede anche l'Europa.
(foto; immagini tv)