NCD: Colautti, inserire il settore legno-arredo nel "Made in"
(ACON) Trieste, 12 mag - COM/AB - "Intervenire velocemente e in
modo incisivo e organizzato entro il prossimo 28 maggio nei
confronti del Consiglio competitività presso il Parlamento
europeo per inserire nel "Made in" anche il settore legno-arredo,
che caratterizza la filiera produttiva di importanza regionale
nel sistema casa e conseguentemente anche del settore
manifatturiero dell'arredo-legno, attualmente escluso".
A chiedere un deciso impegno del Consiglio regionale del FVG è il
capogruppo del NCD/Area Popolare, Alessandro Colautti, che ha
depositato una mozione urgente (sottoscritta da tutti i
capigruppo) e calendarizzata per i lavori d'Aula di domani,
mercoledì 13 maggio.
"Dopo quasi dodici mesi di blocco della normativa da parte della
Germania e dei Paesi del Nord Europa, le nostre imprese hanno
condotto, quasi in solitaria, una battaglia per l'adozione del
Made in che lo scorso 6 maggio, in materia di etichettatura dei
prodotti non alimentari, è stata accolta solo per i settori:
tessile-abbigliamento, ceramico e calzaturiero. Dalla Commissione
sono stati esclusi altri due settori non secondari per il
manifatturiero nazionale quali l'oreficeria e il legno-arredo.
Quest'ultimo è strategico per il settore produttivo del Friuli
Venezia Giulia, come sottolineato anche dalla delibera della
Giunta FVG n.810 del 30 aprile scorso".
"Considerato - sottolinea Colautti - che il prossimo 28 maggio ci
sarà il Consiglio competitività che dovrebbe esaminare
definitivamente le norme sul Made in e che da oggi al termine
indicato vi saranno ancora alcuno importanti incontri tecnici, è
essenziale che la Giunta regionale del FVG faccia sentire nelle
sedi europee e nazionali tutto il suo peso e quello del sistema
manifatturiero italiano che chiede una etichetta per il vero Made
in Italy, che ha notevole importanza anche per il nostro sistema
produttivo legato all'arredo-legno. Tale atteggiamento
scoraggerebbe altresì le politiche ostruzionistiche messe in atto
dalla Germania e da Paesi del Nord Europa".