M5S: Frattolin, codice comportamento non vale per dirigenti regionali
(ACON) Trieste, 14 mag - COM/AB - "Complimenti alla Giunta
Serracchiani: il Codice di comportamento della Regione, da poco
in vigore, vale per i dipendenti ma non per un suo dirigente, reo
confesso, che ha patteggiato innanzi al giudice per l'udienza
preliminare di Trieste una multa "con benefici" per omissione di
atti d'ufficio. Ecco come la casta continua a proteggere i
colletti bianchi legati a doppio filo con i partiti che governano
e hanno governato il Friuli Venezia Giulia".
Questo il commento della capogruppo del MoVimento 5 Stelle in
Consiglio regionale, Eleonora Frattolin, alla risposta
dell'assessore Telesca all'interrogazione presentata su questo
caso a dir poco sconcertante.
"L'omissione di atti d'ufficio è un reato grave per chi riveste
ruoli dirigenziali e dovrebbe svolgere il proprio lavoro con la
massima diligenza. Se poi il reato viene protratto nel tempo per
addirittura due anni e mezzo, il giudizio non può che essere
estremamente negativo - sostiene Frattolin. Non così però per
l'Esecutivo regionale che, trincerandosi dietro la normativa
nazionale, oggi ha confermato che il dirigente in questione,
all'epoca dei fatti direttore del Servizio tutela inquinamento
atmosferico, acustico e ambientale della Regione, non può essere
né licenziato né sospeso. L'assurdità è che, mentre tutti i circa
14mila dipendenti del comparto unico regionale sono soggetti a
tutte le sanzioni disciplinari graduate a seconda della gravita
dell'illecito commesso, i dirigenti della Regione sono soggetti
solo alle sanzioni della sospensione o del licenziamento,
comminabile però per solo i casi più gravi. E fra questi non
rientra - purtroppo - l'omissione di atti d'ufficio".
"Come sempre, quando si punta solo a far passare il tempo in
attesa che le acque si calmino, la Regione ha trasferito questo
dirigente, assegnandoli il ruolo - non secondario - di direttore
del Servizio geologico, struttura che ricopre, tra le altre
funzioni, quelle strategiche di realizzazione e manutenzione di
opere di prevenzione da calamità naturali, di programmazione in
materia di attività estrattive e di pareri di compatibilità delle
previsioni degli strumenti urbanistici con le condizioni
geologiche del territorio. Un'altra bella pagina - conclude la
portavoce del MoVimento 5 Stelle - per chi, come la presidente
Serracchiani, di professione avvocato, si vanta di aver cambiato
questa Regione".