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Iacop a Cagliari: Consigli Regioni speciali su specialità e riforme

18.05.2015
16:23
(ACON) Trieste, 18 mag - AB - Attuazione degli statuti di autonomia ed evolversi delle riforme costituzionali. Sono questi i temi trattati a Cagliari dai presidenti dei Consigli delle Regioni speciali e delle Province Autonome nel corso della riunione promossa da Franco Iacop, presidente dell'Assemblea legislativa del FVG e coordinatore dell'organismo, per dare un seguito all'audizione alla Commissione parlamentare per le questioni regionali nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'applicazione e l'aggiornamento degli statuti speciali. Al termine è stato approvato un documento che in alcune sue parti richiama la recente sentenza della Corte costituzionale sull'applicazione dei principi di coordinamento della finanza pubblica.

Nel documento si esprime la volontà che l'adeguamento degli statuti avvenga secondo le forme di intesa previste per armonizzare le ragioni della specialità alle peculiarità dei rispettivi territori, l'esigenza di rafforzare il rapporto con lo Stato in materia finanziaria mediante il ricorso a strumenti pattizi, l'impegno per un pieno coinvolgimento in tali procedimenti dei Consigli regionali per dar forza al processo di riforma e la determinazione a operare al rilancio di tutte le autonomie regionali secondo i più avanzati modelli e principi costituzionali ed europei e i valori del federalismo solidale e cooperativo.

Il presidente Franco Iacop ha parlato di incontro positivo, che segna un rafforzamento della collaborazione tra le Assemblee legislative delle autonomie speciali in una visione di prospettiva dinamica delle specialità, che si evolvono e si attualizzano secondo le diversità dei territori interessati.

Sardegna, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Provincia di Trento erano rappresentati rispettivamente dai presidenti Gianfranco Ganau, Marco Vierin, Chiara Avanzo e Bruno Dorigatti; la Provincia di Bolzano dal vicepresidente Roberto Bizzo; la Sicilia dal capogruppo del Gruppo misto Girolamo Fazio.