News


Citt: Edera, polizia di frontiera sotto organico a causa dell'Expo

19.05.2015
15:27
(ACON) Trieste, 19 mag - COM/AB - Il numero reale delle forze di polizia di frontiera attualmente impiegate in Friuli Venezia Giulia è finito al centro di un'interrogazione presentata alla Giunta dal consigliere regionale dei Cittadini Emiliano Edera.

La richiesta del rappresentante dei civici è conseguente al fatto che il rafforzamento della sorveglianza in occasione dell'Expo di Milano ha provocato il trasferimento temporaneo in Lombardia di forze di polizia generalmente in servizio alle frontiere di Trieste, Tarvisio e Gorizia, diminuendo di fatto la capacità di presidio del confine nord-orientale in un momento delicato e complesso a causa degli intensi flussi migratori regolari, irregolari e di rifugiati, provenienti in particolare dalla rotta balcanica.

"Sul rischio di sguarnire il confine nord orientale - ha spiegato Edera - si è attivata anche la presidente Serracchiani direttamente con il ministro dell'Interno Angelino Alfano e quest'ultimo avrebbe prospettato il reintegro di buona parte degli organici nel nostro territorio a decorrere dalla metà di maggio".

"La situazione va monitorata con grande attenzione e, ovviamente, risolta il prima possibile. In questo senso potrebbe essere utile attivare quanto prima un protocollo transfrontaliero per il pattugliamento confinario misto con la Slovenia, così come già avviene con l'Austria grazie alla collaborazione tra la Questura di Udine e la Polizia carinziana. Nell'area giuliana, infatti, in particolare nella giornata del lunedì, pare risulti pesantemente compromessa la funzione di controllo dei confini per effetto della rotazione quindicinale delle forze dislocate in Lombardia".