AR: Tondo, i provvedimenti del centrosinistra non generano occupazione
(ACON) Trieste, 19 mag - COM/AB - "Oggi abbiamo votato
un'Agenzia del lavoro vista e rivista e abbiamo fatto un passo
indietro. La maggioranza, nei fatti, ha abdicato al dovere di
affrontare con serietà il problema del lavoro. Oggi abbiamo
votato un provvedimento che porta in Regione 240 persone e ne
stabilizza una cinquantina. Bene per loro, ma nessuna risposta è
stata data a coloro che vogliono entrare nel mondo del lavoro e,
numeri alla mano, si vedono ora chiusa ogni porta".
Ad intervenire sull'argomento è il capogruppo di AR in Consiglio
regionale Renzo Tondo.
"Ricordo - ha precisato Tondo - i mille caschi gialli in piazza
Unità a Trieste durante la mia Giunta a indicare la drammaticità
della crisi e ricordo anche gli slogan del centrosinistra
"ventimila posti di lavoro in meno con la Giunta Tondo". Oggi,
con la Giunta Serracchiani, registro che i posti di lavoro non
sono aumentati, ma che la disoccupazione lasciata al 6% è ora
arrivata all'8%".
"Il lavoro non si crea attraverso agenzie o passaggi burocratici,
ma attraverso politiche che diano fiducia ai consumatori e ai
mercati, e abbattendo il cuneo fiscale in modo che le imprese
siano incentivate ad assumere. Solo così si crea occupazione"
"Ancora una volta - ha concluso Tondo - questa maggioranza è
vittima della propria fretta, tanto che un emendamento chiave per
il provvedimento è stato presentato appena la sera prima.
Fortunatamente, su nostra proposta, si è deciso la settimana
scorsa di far slittare questo provvedimento, altrimenti la
maggioranza non avrebbe avuto le carte in regola. Dopo la riforma
degli Enti locali e il Cal, ancora una volta la nostra
opposizione è stata responsabile, costruttiva e non barricadera e
ideologica come costume del centrosinistra, che continua a non
saper generare occupazione ma solo lavoratori di serie A e di
serie B".