SEL: Lauri su azione di governo e riassegnazione deleghe Giunta
(ACON) Trieste, 26 mag - COM/AB - "Il nostro sostegno
all'azione di governo di questa maggioranza in questi due anni è
stato forte e convinto", ha affermato Giulio Lauri, capogruppo di
SEL in Consilio regionale, nel dibattito che è seguito alle
comunicazioni della presidente Serracchiani sul nuovo assetto
della Giunta.
"Abbiamo affrontato la prova del Governo in un momento
difficilissimo, a causa della crisi e di un clima di fortissima
contrarietà alla politica. Ciò nonostante abbiamo varato riforme
coraggiose che attendevano da anni e restituito sobrietà alla
politica. Il rilancio dell'economia e delle imprese regionali, la
riforma della sanità e ora anche una misura di sostegno al
reddito delle persone colpite dalla crisi".
"Lentamente si vedono alcuni primi segnali di una ripresa
economica, ed entriamo nella fase due del programma di governo
che è quella dell'attuazione delle riforme: per questo è utile
rafforzare ancora di più l'azione della Giunta. Lo facciamo
portando nell'esecutivo Cristiano Shaurli che, prima che uomo di
partito, è stato uomo di tutta la coalizione e tessitore
quotidiano del rapporto con le opposizioni e del fatto che molti
provvedimenti siano passati anche con il loro consenso. Un uomo
quindi anche di tutto il Consiglio regionale. Un ringraziamento
particolare per il lavoro svolto al vicepresidente Sergio
Bolzonello che, pur avendo una cultura liberale, ha redatto il
piano industriale per il rilancio dell'economia della regione,
rendendo nuovamente pronunciabili due parole, politiche
industriali, che per vent'anni erano state cancellate dal
vocabolario della regione e del Paese".
"E su quello che è un bilancio dei primi due anni di governo di
questa regione, un ringraziamento va anche alla presidente Debora
Serracchiani, che ha impresso un ritmo fortissimo alle riforme e
sta facendo perseguire risultati che possono contribuire a
portare la regione fuori dalla crisi, portando all'aumento del
peso specifico del Friuli Venezia Giulia negli equilibri
dell'intero Paese".