II Comm: Ciriani illustra pdl vigilanza settore cooperativo
(ACON) Trieste, 3 giu - AB - Luca Ciriani, consigliere
regionale di FdI/AN, ha illustrato alla II Commissione,
presieduta da Alessio Gratton (Sel) la sua proposta di legge (41
articoli) che contiene nuove misure di promozione e vigilanza del
comparto cooperativo.
Il testo - ha premesso Ciriani - è perfettibile, migliorabile, ma
il problema cooperazione c'è e va affrontato, per la situazione
che si è creata e per i fatti di cronaca dei quali purtroppo
leggiamo in queste ore.
La cooperazione è un mondo che dev'essere rivoltato da cima a
fondo - ha aggiunto - per essere riportato allo spirito
mutualistico e solidaristico dal quale era nato, anche perché è
sotto gli occhi di tutti che il sistema di governance, della
vigilanza, del controllo è fallito e dev'essere riformato.
Elemento fondamentale della crisi del sistema di controllo è la
sua autoreferenzialità perché, di fatto, oggi controllore e
controllato sono lo stesso soggetto. Il correttivo proposto da
Ciriani è che d'ora in avanti i controlli vengano effettuati solo
da soggetti terzi, e la Regione lo è, con personale altamente
qualificato ma non selezionato, bensì estratto a sorte.
Altro problema riguarda la trasparenza: oggi gli atti delle
revisioni ordinarie sono custoditi in un cassetto per cinque anni
e nessun cittadino vi può accedere: ciò non è pensabile. Come non
è più pensabile che le cooperative possano continuare a
finanziare le campagne elettorali di chi poi dovrà controllarle.
Pensando poi a chi ha perso tutti i suoi risparmi, Ciriani indica
due strumenti: un fondo di solidarietà alimentato, almeno per
qualche anno, dai finanziamenti destinati alle cooperative, per
risarcire almeno in parte i piccoli risparmiatori in condizioni
economiche difficili e un fondo di rotazione che anticipi la
restituzione dei soldi, come accade oggi per i ritardi con cui
l'INPS paga la cassa integrazione.
Da ultimo, Ciriani ha pensato a una norma che obblighi a compiere
revisioni straordinarie alle maggiori realtà cooperative del FVG
per verificare che tutto sia a posto, così da scongiurare nuovi
casi CoopCa.
La Commissione tornerà a riunirsi mercoledì prossimo, 10 giugno,
per approfondire al suo interno la proposta di legge, e in una
seduta successiva procederà con una serie di audizioni.
(immagini tv)