Pd: Rotelli, gradualità alle misure di sostegno al reddito
(ACON) Trieste, 17 giu - COM/RCM - Una misura unica che
comprende le diverse forme di sostegno sociale, attraverso un
percorso graduale che prevede un fondo di 10 milioni di euro per
il 2015 che si auspica vengano implementati facendo confluire
anche le risorse già attualmente stanziate, ma in maniera
frammentata, su altri strumenti di aiuto alle famiglie in
difficoltà e fasce deboli.
È, in sintesi, quanto prevede la proposta di legge n. 97 "Misure
di inclusione attiva e di sostegno al reddito" che la III
Commissione consiliare, presieduta da Franco Rotelli (Pd), ha
affrontato alla presenza dell'assessore alla Salute, Maria Sandra
Telesca.
L'assessore e Rotelli hanno spiegato che "la norma prevede che
dal 2016 il Fondo solidarietà confluisca in questa misura, con
circa 11 milioni. Per quanto riguarda alcune misure previste
dalla Carta famiglia, anch'esse confluiranno nelle Misure di
inclusione attiva nel 2016, ma fino al quel periodo - ha
garantito l'assessore - proprio per dare continuità di sostegno,
proseguiranno con le consuete modalità". "In tale contesto", ha
aggiunto il presidente Rotelli, "saranno prese in considerazione
le diverse posizioni, come si sta facendo con la proposta di
legge n. 97, sulla quale si sta profilando un'interessante
convergenza che tiene conto dei progetti presentati dalle altre
forze politiche. Allo stesso modo, sulla riorganizzazione delle
diverse misure di sostegno sociale, il dibattito sarà aperto,
oltre che all'ascolto dei soggetti interessati, anche ai
contributi consiliari, accogliendo in questo modo quanto più
volte auspicato anche dalle stesse opposizioni."