M5S:Frattolin,pdl "Rifiuti Zero",proteggere ambiente e salute umana
(ACON)Trieste, 19 giu - COM/MPB - "Con la nostra proposta di
legge vogliamo eliminare gli sprechi e la re-immissione dei
materiali trattati nei cicli produttivi. Il nostro obiettivo è
quello di massimizzare la "Riduzione dei rifiuti", il "Riuso dei
beni a fine vita" e il "Riciclaggio". Vogliamo invece minimizzare
- fino a tendere allo zero - lo "Smaltimento", il "Recupero di
energia" e il "Recupero di materia diverso dal riciclaggio"". La
portavoce in Consiglio regionale Eleonora Frattolin introduce
così la nuova proposta di legge del MoVimento 5 Stelle Fvg
presentata questa mattina in Regione.
"In questo modo - aggiunge - vogliamo continuare a proteggere
l'ambiente e la salute umana in particolare eliminando il ricorso
alla combustione e all'incenerimento dei rifiuti che producono
emissioni nocive. Una battaglia che si fonda sul rafforzamento
della prevenzione primaria delle malattie attribuibili a queste
pratiche. Senza trascurare di assicurare un'informazione continua
e trasparente in materia di ambiente e rifiuti.
"Puntiamo, inoltre, a introdurre il principio di responsabilità
di ogni soggetto della filiera del ciclo dei rifiuti - sottolinea
Frattolin -. Bisogna recepire e applicare i programmi d'azione e
gli indirizzi dell'Unione europea e le risoluzioni del Parlamento
europeo, sia per quanto concerne la riduzione della produzione
dei rifiuti e l'indicazione della scala delle priorità nella
gestione dei rifiuti, che la necessità di introdurre gradualmente
sia un divieto di smaltimento in discarica che l'abolizione
dell'incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili.
Per perseguire queste finalità, il progetto di legge del
MoVimento 5 Stelle Fvg contiene una serie di misure finalizzate a:
- promuovere e incentivare anche economicamente una corretta
filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo, basata sulla
riduzione della produzione dei rifiuti, sulla raccolta
differenziata domiciliare spinta, sulla tariffa puntuale che
responsabilizzi l'utente, sul riuso dei beni a fine vita, sul
riciclo dei materiali differenziati, sul recupero massimo di
materia anche dai rifiuti residuali, sulla riduzione della loro
pericolosità, la riprogettazione dei materiali in vista di una
loro totale ricuperabilità, ribadendo l'importanza della ricerca
e dello sviluppo tecnologico per la prevenzione dei rifiuti oltre
che per l'efficienza delle risorse;
- spostare risorse dallo smaltimento e dall'incenerimento verso
la riduzione, il riuso e il riciclo sia attraverso meccanismi
economici automatici di premiazione dei soggetti che, applicando
le migliori pratiche, ottengono i migliori risultati in termini
di riduzione, riuso e riciclo, e viceversa penalizzando i
soggetti che continuano ad applicare pratiche contrarie, sia
finanziando i costi di avvio ai soggetti che decidono di
riconvertire la gestione verso pratiche virtuose, sia sostenendo
gli investimenti delle filiere legate al riuso e riciclo;
- contrastare il ricorso crescente alle pratiche di smaltimento
dei rifiuti distruttive di materiali preziosi, che smaltiti non
in sicurezza o inceneriti determinano il rilascio di sostanze
inquinanti dannose per l'ambiente e per la salute;
- ridurre progressivamente il conferimento in discarica e
l'incenerimento, perseguendo la progressiva dismissione degli
inceneritori esistenti, a partire da una moratoria sino al 2020
delle autorizzazioni alla costruzione di nuovi impianti;
- dettare le norme che regolano l'accesso dei cittadini
all'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti e
salvaguardia della salute e dell'ambiente.
Oltre a Eleonora Frattolin, prima firmataria della proposta di
legge, alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il
portavoce del M5S alla Camera dei deputati Stefano Vignaroli
(vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle
attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti
ambientali ad esse correlati) e gli altri portavoce del M5S in
Consiglio regionale, Elena Bianchi, Ilaria Dal Zovo, Cristian
Sergo e Andrea Ussai.