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M5S:Frattolin,pdl "Rifiuti Zero",proteggere ambiente e salute umana

19.06.2015
17:47
(ACON)Trieste, 19 giu - COM/MPB - "Con la nostra proposta di legge vogliamo eliminare gli sprechi e la re-immissione dei materiali trattati nei cicli produttivi. Il nostro obiettivo è quello di massimizzare la "Riduzione dei rifiuti", il "Riuso dei beni a fine vita" e il "Riciclaggio". Vogliamo invece minimizzare - fino a tendere allo zero - lo "Smaltimento", il "Recupero di energia" e il "Recupero di materia diverso dal riciclaggio"". La portavoce in Consiglio regionale Eleonora Frattolin introduce così la nuova proposta di legge del MoVimento 5 Stelle Fvg presentata questa mattina in Regione.

"In questo modo - aggiunge - vogliamo continuare a proteggere l'ambiente e la salute umana in particolare eliminando il ricorso alla combustione e all'incenerimento dei rifiuti che producono emissioni nocive. Una battaglia che si fonda sul rafforzamento della prevenzione primaria delle malattie attribuibili a queste pratiche. Senza trascurare di assicurare un'informazione continua e trasparente in materia di ambiente e rifiuti.

"Puntiamo, inoltre, a introdurre il principio di responsabilità di ogni soggetto della filiera del ciclo dei rifiuti - sottolinea Frattolin -. Bisogna recepire e applicare i programmi d'azione e gli indirizzi dell'Unione europea e le risoluzioni del Parlamento europeo, sia per quanto concerne la riduzione della produzione dei rifiuti e l'indicazione della scala delle priorità nella gestione dei rifiuti, che la necessità di introdurre gradualmente sia un divieto di smaltimento in discarica che l'abolizione dell'incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili.

Per perseguire queste finalità, il progetto di legge del MoVimento 5 Stelle Fvg contiene una serie di misure finalizzate a: - promuovere e incentivare anche economicamente una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo, basata sulla riduzione della produzione dei rifiuti, sulla raccolta differenziata domiciliare spinta, sulla tariffa puntuale che responsabilizzi l'utente, sul riuso dei beni a fine vita, sul riciclo dei materiali differenziati, sul recupero massimo di materia anche dai rifiuti residuali, sulla riduzione della loro pericolosità, la riprogettazione dei materiali in vista di una loro totale ricuperabilità, ribadendo l'importanza della ricerca e dello sviluppo tecnologico per la prevenzione dei rifiuti oltre che per l'efficienza delle risorse;

- spostare risorse dallo smaltimento e dall'incenerimento verso la riduzione, il riuso e il riciclo sia attraverso meccanismi economici automatici di premiazione dei soggetti che, applicando le migliori pratiche, ottengono i migliori risultati in termini di riduzione, riuso e riciclo, e viceversa penalizzando i soggetti che continuano ad applicare pratiche contrarie, sia finanziando i costi di avvio ai soggetti che decidono di riconvertire la gestione verso pratiche virtuose, sia sostenendo gli investimenti delle filiere legate al riuso e riciclo;

- contrastare il ricorso crescente alle pratiche di smaltimento dei rifiuti distruttive di materiali preziosi, che smaltiti non in sicurezza o inceneriti determinano il rilascio di sostanze inquinanti dannose per l'ambiente e per la salute;

- ridurre progressivamente il conferimento in discarica e l'incenerimento, perseguendo la progressiva dismissione degli inceneritori esistenti, a partire da una moratoria sino al 2020 delle autorizzazioni alla costruzione di nuovi impianti;

- dettare le norme che regolano l'accesso dei cittadini all'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti e salvaguardia della salute e dell'ambiente.

Oltre a Eleonora Frattolin, prima firmataria della proposta di legge, alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il portavoce del M5S alla Camera dei deputati Stefano Vignaroli (vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati) e gli altri portavoce del M5S in Consiglio regionale, Elena Bianchi, Ilaria Dal Zovo, Cristian Sergo e Andrea Ussai.