SEL:Gratton,pdl per rapporto operatori economia solidale e istituzioni
(ACON)Trieste, 21 giu - COM/MPB - "Ritengo che gli appuntamenti
di INES nazionale che si stanno svolgendo in questi giorni a
Trieste rappresentino un importante occasione per le istituzioni
regionali di apertura ad un dialogo con gli operatori
dell'economia solidale, una realtà che sta sviluppando le proprie
filiere anche sul nostro territorio regionale e che merita la
dovuta attenzione".
A parlare è il presidente della II Commissione competente in
materia di economia, Alessio Gratton (Sel) che fa sapere che
"venerdì è stata depositata una proposta di legge che vuole
essere da stimolo ad una riflessione da parte del Consiglio
regionale sul tema".
Spiega Gratton: "Gli obiettivi che questa legge si pone sono
quelli di creare un rapporto diretto tra operatori dell'economia
solidale e istituzioni: un doveroso riconoscimento istituzionale
ad una realtà sempre più attiva sui territori e nelle comunità.
"Si tratta di un testo che muove dal basso, da una prima bozza
presentata dal forum dell'ecosol sulla quale abbiamo lavorato con
una leale e fattiva collaborazione con i proponenti, a cui
abbiamo voluto dare l'appoggio e dignità legislativa: un
riconoscimento formale di una realtà dinamica.
"Le misure proposte vanno in continuità con quanto in questa
legislatura stiamo già facendo, ma vanno anche oltre perchè
stimola enti locali e cittadini tutti ad una collaborazione che
per questa via potrà permettere alle comunità di "riappropiarsi"
dei propri territori, valorizzando quanto di buono può produrre,
e penso soprattutto all'agroalimentare, in un'ottica
solidaristica e sostenibile dell'economia.
"Inoltre, sono convinto che ci potranno essere importanti
opportunità per rilanciare attività e favorire l'autoimpiego
delle persone, che in un periodo di crisi come questo non sono
secondarie.
"Abbiamo colto l'opportunità degli incontri di INES per
presentare questa proposta, e non c'è stato il tempo materiale di
aprire un confronto in seno al Consiglio sul tema, visto anche la
molteplicità delle leggi che stiamo affrontando in questo
periodo. Ma l'auspicio è quello di trovare la massima
condivisione possibile: quello che mi prefiggo è mettere a
disposizione il testo aprendolo ai contributi di tutti.
"In un momento come questo abbiamo l'obbligo di ripensare ai
nostri modelli produttivi, e questa legge ne offre l'opportunità.
"Infine, mi preme svolgere un doveroso ringraziamento a tutti
coloro che hanno collaborato alla stesura di questo documento, in
particolar modo il forum dell'economia solidale che in attesa di
una legge regionale non si è mai fermato e anzi ha implementato
le proprie attività".