FdI/AN: Ciriani, Giunta regionale catalizza sanità a Trieste e Udine
(ACON) Trieste, 23 giu - COM/RCM - "La riforma sanitaria della
Giunta Serracchiani è un Giano bifronte: se da un lato
pubblicamente professa la necessità della razionalizzazione anche
attraverso il taglio dei primari, dall'altro nasconde quello che
è il vero obiettivo, ovvero catalizzare tutta l'offerta sanitaria
regionale nelle strutture di Trieste e Udine, impoverendo di
fatto il centro di eccellenza internazionale del CRO di Aviano, e
trasformare gli ospedali di Pordenone e San Vito al Tagliamento
in due ospedaletti di rete nonché avviare alla chiusura quello di
Spilimbergo".
A intervenire, il consigliere regionale di Fratelli
d'Italia-Alleanza Nazionale, Luca Ciriani, che sulla riforma
sanitaria del Friuli Venezia Giulia pone l'accento sul
depotenziamento dell'offerta nel Pordenonese: "Il Cro di Aviano
non solo viene drasticamente ridimensionato, ma addirittura
dimezzato nel numero dei primari (da 18 a 9), mentre l'ospedale
di San Vito, nonostante la posizione strategica, diventa sempre
più piccolo con l'ulteriore limatura dei primari che da 16
passano a 12. I continui ritardi e la confusione dei lavori
relativi alla ristrutturazione (se mai verrà conclusa)
dell'ospedale di Pordenone (dove i primari passano da 34 a 26),
invece, dimostrano come il suo destino sia diventare un
ospedaletto di rete perdendo, mese dopo mese, tutte le importanti
peculiarità che era riuscito a costruire in tanti anni".