Sel: Lauri, soddisfazione per firma accordo Flextronics
(ACON) Trieste, 24 giu - COM/MPB - "L'accordo siglato a Roma
tra Flextronics e Sindacati che porterà alla stabilizzazione di
ulteriori cento lavoratori di Alcatel fino a oggi precari, e alla
blindatura dell'organico complessivo per cinque anni al posto dei
tre proposti inizialmente dall'azienda, è il frutto dell'impegno
del Governo ma anche della determinazione e della tempestività
con cui la Regione, con la Presidente Serracchiani e gli
Assessori competenti, ha affrontato una trattativa che con la
vendita sembrava lasciare in sospeso il destino lavorativo di
molti operai. Si tratta in tutto di circa 800 lavoratori, un
numero superiore a quelli occupati alla Ferriera di Servola, la
cui incertezza nel mantenimento del posto di lavoro avrebbe
potuto determinare per la città un aggravamento ulteriore di una
situazione occupazionale già al limite del sopportabile".
Ad affermarlo è Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consiglio
regionale, commentando l'esito positivo dell'incontro al tavolo
nazionale tra i rappresentanti delle categorie economiche, delle
istituzioni e delle sigle sindacali.
"La prospettiva per lo stabilimento triestino di diventare il
centro mondiale di eccellenza per le tecnologie ottiche, porta a
casa la possibilità di ampliare le commesse e occuparsi di
sviluppo e ricerca, grazie anche alla presenza su questo
territorio di università e centri di eccellenza: Flextronics fino
ad ora non ha avuto una storia che può fare dormire tranquilli e
il piano industriale dovrà essere seguito molto attentamente, ma
le garanzie che Sindacati e Istituzioni hanno chiesto sono state
in buona parte date, e oggi si può affrontare il passaggio della
vendita, che resta difficile e di esito non del tutto certo, con
qualche preoccupazione in meno".