CR: Rapporto attuazione programma, relatore Martines (5)
(ACON) Trieste, 26 giu - RCM - Il Rapporto 2015 sullo stato
della Regione e sull'attuazione del programma di governo
costituisce una sintesi ragionata dei provvedimenti legislativi e
amministrativi approvati nel corso del 2014 dall'Assemblea
legislativa e dagli organi di Governo della Regione. Pertanto, è
uno strumento per la valutazione anche delle scelte politiche
che, di quei provvedimenti, ne sono il determinante presupposto.
Ad affermarlo, Vincenzo Martines (Pd) in qualità di relatore di
maggioranza del Rapporto.
Soffermandosi in particolare sull'attuazione del programma di
governo, relativamente alle politiche di settore maggiormente
incisive è da citare la revisione profonda, ancora in corso, del
sistema delle Autonomie locali, avvenuta nel 2014 attraverso
diversi interventi legislativi.
Si può inoltre affermare che il programma di governo è stato
attuato, nel 2014, relativamente ai temi della trasparenza per i
cittadini, dei costi della politica e dell'efficienza
amministrativa: per un migliore coinvolgimento dei cittadini alle
attività della Regione e con finalità di trasparenza si è puntato
a curare maggiormente la comunicazione istituzionale della
Regione e la pubblicazione delle informazioni, grazie anche
all'approvazione della legge regionale 7/2014 in materia di dati
aperti e loro riutilizzo.
Anche i temi della crescita, della competitività delle imprese e
dell'occupazione sono stati affrontati con particolare
attenzione: nell'attuazione del programma sulle attività
produttive e sul rilancio del manifatturiero, a luglio 2014 è
stato approvato il Piano di sviluppo del settore industriale,
mentre con la legge Rilancimpresa.FVG sono state adottate le
misure per l'attrazione di nuovi investimenti (marketing
territoriale, semplificazione delle procedure per l'insediamento,
etc.), definendo le possibili azioni di sostegno per lo sviluppo
del sistema produttivo regionale, l'innovazione, la riconversione
produttiva, il supporto alle situazioni di crisi.
Riguardo alla salute, con la legge regionale 17/2014 di riordino
dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario
regionale e di programmazione sanitaria e socio-sanitaria, è
stata attuata un'altra importante riforma con l'obiettivo di
potenziare l'assistenza primaria, rendendola il più possibile
vicina alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, ponendo
l'attenzione sul paziente e sulla sua centralità nel Sistema
sanitario regionale.
Quanto alle politiche per la cultura, si segnala innanzitutto
l'approvazione della nuova legge in materia di attività culturali
(LR 16/2014) che ha promosso il concetto di cultura quale
portatrice di sviluppo economico, puntando all'ottimizzazione
delle risorse e perfezionando tra i principi il richiamo alle
lingue minoritarie, nonché la collaborazione fra i soggetti
pubblici operanti nel settore dello spettacolo e quelli privati.
Infine, in attuazione del programma di governo, sono stati
numerosi gli interventi della Giunta regionale e quelli
legislativi riguardo anche a: infrastrutture, mobilità,
pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia, turismo,
montagna, sviluppo sostenibile, paesaggio.
(immagini tv)
(segue)