AR:Sibau, predisporre un piano regionale per Alzheimer e Parkinson
(ACON)Trieste, 26 giu - COM/MPB - "Per non dimenticare chi
dimentica". E' stato questo il tema centrale dell'incontro
pubblico organizzato ieri sera (giovedì 25 giugno) a Udine
all'Istituto Volta dal consigliere regionale di Autonomia
Responsabile, Giuseppe Sibau.
Il dibattito che ha acceso i riflettori sull'importanza di una
maggiore informazione e normazione regionale sulle malattie
legate alle demenze ha avuto quali relatori il fisiatra-neurologo
Paolo Di Benedetto coordinatore della struttura di Riabilitazione
SIMFER di Udine, il neurologo Ferdinando Schiavo
dell'associazione Alzheimer di Udine, il responsabile della
Cooperativa Pervinca Anna Porro, l'esperto di consapevolezza
mentale Antonio Miclavez, la fondatrice dell'Associazione
DEMAISON per l'assistenza di malati di demenza Laura Nave e il
rappresentante dell'Associazione Perusini-Alzheimer di Codroipo,
Luciano Comisso.
Il consigliere regionale di Autonomia Responsabile Giuseppe Sibau
ha illustrato la proposta di legge sulle "Misure urgenti atte a
favorire l'assistenza a lungo termine delle persone affette da
morbo di Alzheimer e Parkinson sia in strutture protette sia al
proprio domicilio, e azioni di sostegno per i loro familiari".
"La necessità di questo testo normativo - ha detto Sibau - nasce
sulla base di dati che indicano il progressivo invecchiamento
della popolazione mondiale e quindi regionale con il conseguente
incremento dell'incidenza dell'Alzheimer e Parkinson che pone la
necessità di predisporre un piano regionale per la cura delle
persone affette dalle due patologie.
"Con questa legge si può attuare un vero cambio di passo: da un
approccio incentrato sulla malattia passiamo a un modello
assistenziale costruito intorno alla persona, in linea con la più
generale riforma del sistema socio-assistenziale regionale. Un
modello che poggia su una maggiore integrazione tra interventi
sanitari e sociali.
"E' opportuno - ha aggiunto Sibau - provvedere urgentemente, come
già è avvenuto in altre regioni, all'istituzione di Nuclei
Alzheimer e Parkinson, quali aree di cura ed assistenza,
distribuite territorialmente sul suolo regionale, al fine di
garantire la massima accessibilità a tutti i pazienti
interessati, che presentano disturbi del comportamento,
all'interno di strutture RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali),
IDR (Istituti di Riabilitazione), e nei CDI (Centri Diurni
Integrati) che hanno l'obiettivo di garantire agli Ospiti le
necessarie condizioni di protezione, sicurezza, cura ed allo
stesso tempo ritmi di vita e stimoli "riabilitativi" adeguati
alle loro ridotte capacità cognitive e funzionali, dall'esordio
alla fase terminale".
MPB