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CR: sostegno al reddito, relatore maggioranza Sergo (2)

29.06.2015
11:19
(ACON) Trieste, 29 giu - MPB - Per il relatore del M5S Cristian Sergo la proposta di legge si propone di introdurre una serie di interventi integrati tesi a contrastare povertà, disuguaglianza ed esclusione sociale e a favorire la promozione di quelle condizioni che rendono effettivo il diritto al lavoro e alla formazione, attraverso politiche al sostegno economico e all'inserimento sociale di tutti i soggetti in pericolo di emarginazione nella società e nel mondo del lavoro.

Il relatore ha riportato una serie di dati: l'aumento dell'incidenza delle povertà relativa riferita alle famiglie della regione e soprattutto del numero di disoccupati salito a 47mila nel primo trimestre del 2015 contro i 43mila nel 2014 e i 30mila del 2010, con il dato allarmante relativo all'occupazione giovanile: oggi gli occupati tra i 15 e i 24 anni sono 13mila ma nel 2012 erano 19mila e 29.600 nel 2008. Numeri che dicono l'urgenza di intervenire, posto che tra i 27 dell'Ue solo in Italia e in Grecia manca un reddito di base.

Questo testo ha la doppia finalità di puntare all'inclusione sociale e di rendere effettivo il diritto al lavoro e alla formazione - ha detto Sergo ricordando quanto recepito in Commissione dai contenuti della proposta presentata un anno fa dal M5S e sottolineando che grazie al lavoro fatto in quella sede la norma può essere considerata a tutti gli effetti un'azione di "workfare" e non solo di inclusione sociale, differenziandosi da una misura assistenziale perché chi farà domanda dovrà anche rendersi disponibile a espletare attività utili per la comunità, pena la caduta del beneficio.

Ricordando quanto il M5S avesse puntato sul ruolo dei Centri per l'impiego (CPI), Sergo si è soffermato sulle caratteristiche dei patti di inclusione che prevedono l'impegno reciproco tra il cittadino e la Regione, la quale potrà promuovere corsi di formazione, tirocini, work esperience e interventi specifici.

Inoltre il relatore, rivendicando la funzione di stimolo svolta sulle altre forze politiche con l'iniziativa legislativa dei pentastellati presentata un anno fa, si è detto convinto che l'erogazione di queste importanti risorse potrà garantire un benefico anche alle nostre imprese e ha ribadito la natura sperimentale delle norme, per la possibilità di effettuare aggiustamenti in sede di regolamento, potendo così stabilire se aumentare o restringere la platea di beneficiari, ritoccando le soglie dell'Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) previste per l'accesso, ridefinendo gli obblighi dei beneficiari, l'importo massimo erogabile, i controlli previsti.

(immagini tv)

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