CR: finanza locale, fine dibattito e prime votazioni (10)
(ACON) Trieste, 30 giu - RCM - Sono sempre stati fatti
interventi puntuali in varie leggi. Qui invece l'intento è fare
un testo organico che disciplini tutta la materia della finanza
locale - ha spiegato l'assessore Paolo Panontin a chiusura del
dibattito generale.
Il titolare regionale delle autonomie locali e delle riforme ha
poi ripercorso tanto l'iter del provvedimento, da quando si è
dato avvio al tavolo tecnico permanente con il sistema degli enti
locali a quando è giunto all'attenzione della Commissione
consiliare competente. Abbiamo sempre cercato le scelte le più
condivise - ha detto Panontin - nulla è stato calato dall'alto.
Si tratta di argomenti che sono stati sollevati dai sindaci da
decenni.
L'assessore ha quindi spiegato per l'ennesima volta i meccanismi
e gli obiettivi della legge, dall'autonomia finanziaria degli
enti locali ai trasferimenti regionali, dalla previsione
triennale alla riduzione del debito, dalle tipologie dei fondi a
favore di Comuni e Uti alle condizioni strutturali, dalle
indennità degli amministratori locali al regime transitorio.
Poi l'Aula è entrata nel merito del ddl n. 98 e ha accolto i
primi 10 articoli, con la previsione di strumenti per rilevare le
condizioni strutturali dei bilanci degli enti locali a cui
agganciare i meccanismi premiali o sanzionatori (emendamento
della Giunta regionale).
(immagini tv)
(segue)